Save the Food. Il ponte di Ognissanti con il tartufo da Alba a Isernia
Fine settimana goloso con il ponte di Ognissanti, ultima sosta nel tran tran prima del grande appuntamento natalizio, da accompagnare soprattutto con il tartufo.
E’ ormai entrata nel pieno l’82ma Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Per il ponte di Ognissanti, il quinto week end della Fiera, il programma prevede appuntamenti con la nocciola Igp del Piemonte (da giovedì 1 a domenica 4), la maratona del Barbaresco e del tartufo Bianco d’Alba (domenica 4), abbinamenti tra specialità della cucina del territorio con un grande vino di Langhe e Roero (“Foodies Moments”, sabato 3), incontri con le tipicità della terra di Alba (“Langhe e Roero in Piazza con la Granada”, domenica 4), degustazioni di vino nelle Langhe (sabato 3), un laboratorio di analisi sensoriale del tartufo alla presenza di esperti (sabato 3 e domenica 4) e l’appuntamento settimanale con le degustazioni di Wine Tasting Experience (il 4 novembre).
Tartufo protagonista anche a Città di Castello (Perugia) fino al’11 novembre con la Mostra del tartufo. Per il ponte del 1 novembre le piazze principali della cittadina umbra ospiteranno mostre mercato, saloni dell’olio e del vino, riproduzione dell’habitat dei luoghi dove crescono i prodotti del bosco, spettacoli e menu speciali dedicati alla trifola nei ristoranti e nei bar del centro storico. Tartufo in scena anche nei comuni dell’Appennino bolognese con Tartufesta, la sagra nazionale del Tartufo Bianco Pregiato dei Colli Bolognesi. Domenica 4 novembre, se vi sentite cercatori in erba, iscrivetevi alla passeggiata “A caccia di tartufi” a Savigno. Un esperto vi guiderà fino alla meritata degustazione finale.
Per scoprire un tartufo pregiato ma ancora poco conosciuto puntate dritto a San Pietro Avellana (Isernia) dove dal 1 al 4 novembre il prezioso tubero, scoperto come leccornia solo di recente e con quotazioni in crescita (oggi il Molise produce il 40% del tartufo bianco italiano) sarà il protagonista di una mostra mercato ma anche di un viaggio in treno. Il 4 mattina partirà da Campobasso un convoglio in direzione San Pietro Avellana per far conoscere il tartufo dell’Alto Molise ai turisti accorsi da queste parti per il ponte di Ognissanti.
Napoli, nei giorni scanditi dall’americanissimo ‘Dolcetto Scherzetto’, si concede 5 giorni di dolcezze e golosita’ con Cioccoland 2012, in programma fino al 4 novembre alla Stazione Marittima (dalle 10.00 alle 20.00, ingresso libero).
Artigiani grandi e piccoli del settore provenienti da tutta Italia, corsi di diverso livello sull’arte del cioccolato, incontri tematici con i piu’ famosi maestri cioccolatieri della Campania: ecco le tappe di questo appuntamento con l’arte del cioccolato e con la maestria di qualche fuoriclasse del cacao.
Giovedì 1 novembre alle ore 12.00 Gay Odin svelerà i segreti dell’albanese, il cioccolatino con la ciliegia e l’Antica Cioccolateria Monaco preparerà il gianduiotto.
2 novembre. Eccolo il tartufo di questo periodo nell’interpretazione del cioccolatino al tartufo di Dolce Idea di Gennaro Bottone.
3 novembre. Gallucci Faibano presenterà il cioccolatino nudo a pasta ricoperto.
4 novembre. Van Moos svelerà i segreti del cremino e ganache per ripieni.
Per la prima volta quest’anno la manifestazione ospita la Cake Design Week: corsi e workshop nell’arte di decorare il cioccolato e i dolci.
Sono numerosi gli eventi del cibo in Emilia Romagna per il week end alle porte. A Cesenatico si mangia pesce azzurro nelle motonavi ristorante ormeggiate lungo il porto canale. Dal 1 al 4 novembre, anche nelle piazze del centro, “Il pesce fa festa” con gli antipasti di cozze e vongole cucinati dai pescatori insieme alle classiche “rustide” (carne stufata nella cipolla) e con i piatti della tradizione locale come il fritto dell’Adriatico, il risotto alla pescatore e le seppie con i piselli.
A Sissa (Parma), sabato 3 e domenica 4 novembre parte il November Porc, manifestazione in quattro tappe dedicata al maiale. Domenica 4 sarà di scena il super cotechino che verrà cucinato e distribuito, in tutto il fine settimana. A disposizione dei passanti i prodotti della Strada del Culatellodi Zibello e i piatti tradizionali della Bassa Parmense.
A Imola (Bologna) il Baccanale comincia il 3 novembre e dura fino al 18. L’appuntamento con il cibo è in 50 ristoranti della città che cucineranno menu a tema e ospiteranno degustazioni. Domenica 4 protagonista è la piadina con “Cinquanta sfumature di piada” (ore 10-20). “Ciccioli Balsamici” festeggia l’incontro, sabato 3 e domenica 4, tra i ciccioli e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia. Sabato 3 i prodotti tipici del territorio (gnocco fritti, caldarroste e lambrusco) saranno serviti alle 15 nelle contrade di Albinea, Montericco, Borzano e l’Osteria della Fola. Alle 15 verrà cotta una forma di parmigiano reggiano in Piazza e domenica 4 tutti al Palio del Cicciolo per una competizione tra norcini.