Scarpetta a Roma, recensione del ristorante che vuole la Dolce Vita

Scarpetta, viene da sé, ci richiama all’antica arte praticata da molti di non lasciare nel piatto nulla di nulla, i più bravi addirittura amano simulare lo stesso risultato di una lavastoviglie, ma quello che succede a Roma ha sicuramente una storia un po’ più affascinante.

Nella vecchia strada della dolce vita romana, in via Veneto, dentro all’InterContinental Rome Ambasciatori Palace si trova al piano terra il format newyorkese Scarpetta e all’ultimo piano l’affascinante terrazza Charlie’s. Entrambi sono di proprietà di John Meadow, lontanissime origini italiane e una passione per la Dolce Vita. Da qui anche il nome della sua azienda, LDV, che conta ormai molti ristoranti.

La passione per l’Italia arriva proprio dal nonno veneziano che gli trasmette non solo l’arte della buona cucina, ma anche quella della convivialità. Così inizia presto ad amare questo Paese tanto da volerlo in tutto il mondo attraverso la sua cucina e le sue materie prime.

Scarpetta NYC nasce a New York nel 2008 e ad oggi è presente, oltre che a Roma, negli Hamptons, a Philadelphia, Las Vegas, Londra, Tokyo e Doha. La filosofia è proprio quella della scarpetta e cioè assaporare il pasto fino all’ultimo assaggio.

Io, con molte perplessità confesso, sono andata a provarlo. Se avete un po’ di pazienza scoprirete cosa ne penso.

Com’è Scarpetta NYC a Roma

L’ingresso, quello dell’hotel, è imponente. La via d’altronde è quella degli hotel imponenti. All’ingresso le luci soffuse donano alla sala l’atmosfera delle cene eleganti e quel piccolo senso di disagio di quando sai che ti trovi, con molta probabilità, in un posto che non potresti frequentare tutte le sere. Toni caldi, sedute di velluto, comodi divanetti, legno alle pareti, parquet sul pavimento. Effettivamente il contesto ti invita ad entrare e a restare. E fuori da Scarpetta c’è una Roma silenziosa, in una via che meriterebbe più giustizia e che non sia di sola rendita.

Come si mangia da Scarpetta a Roma

Se il titolo vi ha fatto pensare a solo sugo e pane, siete fuori strada.

Io stessa non sapevo bene cosa aspettarmi. Siamo a Roma in un hotel di lusso, ho dato un occhio al menu di Scarpetta in cui carne e pesce si alternano, ma non riesco a capire se sapientemente o meno. Non mi aspetto di mangiare in uno stellato, e non mi aspetto una cucina italiana genuina. Ancora prima di fare quattro chiacchiere con il maître Samuel De Luca cerco di immaginarmi se farò delle scarpette degne di questo nome.

A concretizzare i miei pensieri ci pensa un ricco e gustoso cestino del pane, governato dallo “Stromboli” una focaccia ripiena di scamorza affumicata, salame e pomodorini, che non ha avuto nemmeno il tempo di cimentarsi nell’antica arte della scarpetta. Voto 10.

Ma vediamo, in ordine, quali piatti sono usciti dalla cucina dell’executive chef Riccardo Ioanna.

Gli antipasti

Lasciate da parte le suggestioni americane. Niente onion rings e nuggets. Qui si fa sul serio. Ricciola con olio allo zenzero, olio al peperoncino e cipolla rossa marinata. Un super inizio da 25 € in carta.

E così, immediatamente, arriva il piatto che ho amato di più, che proverò a rifare finché non lo riprodurrò alla perfezione. E quindi, suppongo, fino all’infinito. Parlo della fricassea di funghi e tartufo con polenta morbida. Una zuppetta così goduriosa da non lasciarne neppure un cucchiaio. Se è vero che siamo a Roma e che è un ristorante americano, la polenta avrebbe fatto invidia a lombardi, valdostani, trentini e via dicendo. In carta a 21 €.

I primi piatti di Scarpetta NYC a Roma

Uno spaghettino al pomodoro? Il più semplice e caratteristico dei piatti italiani. È un piatto che, forse paradossalmente per il lavoro che faccio, mi piace spesso ordinare. Non è semplice, il pomodoro è insidioso, la pasta non ne parliamo. Anche questo spaghettino è promosso. In carta a 22 €.

L’altro piatto forte di Scarpetta a Roma sono i cappellacci cacio e pepe, con porro arrostito, burro nocciolato e salvia. Super goloso anche questo, ottima sfoglia tirata ad arte, bel fondo burroso, non consigliato per diete ferree, a cui non del resto non ci siamo mai affidati. In carta a 25 €.

I secondi

Tra i secondi ho scelto il pesce del giorno. In questo caso il tonno scottato. Ammetto che il tonno non è tra i miei pesci preferiti, ma riconosco in questo piatto una cottura super delicata che mi ha convinta. In carta a 43 €.

Nonostante l’aspetto appetitoso questo è forse il piatto che mi ha convinto di meno. Si tratta del pastrami Rib-Eye, cioè fatto con la costata di manzo. Un piatto super speziato e sicuramente ruffiano, ma la consistenza della carne (dovuta probabilmente al taglio) l’ho trovata poco piacevole. 70 € in carta.

I dolci di Scarpetta NYC a Roma

Lo spazio per un dolcetto bisogna sempre tenerlo. Nella loro eleganza sono arrivati una cheesecake con composta di frutti di bosco e un espresso budino con caramello salato, biscotti al cioccolato e gelato alle noci. Ad occhio, per una questione di gusti, avrei scommesso sul budino, e invece vince a mani basse un’ottima cheesecake. Ho fatto una buona foto parlante per mostrarvela. In carta rispettivamente a 14 e 15 €.

Tirando le somme direi che non mi aspettavo sicuramente di trovare in un ristorante del genere una cucina così goduriosa, dai sapori genuini, direi casalinghi, ma dalle presentazioni tutt’altro che scontate. Un piacevolissimo contrasto, una bellissima sorpresa.

Quanto costa mangiare a cena da Scarpetta NYC a Roma

Plateau Di Mare con Ostriche mignonette, cocktail di mazzancolle, tartare di tonno, ricciola al tartufo, insalata di polpo, astice alla catalana (95 €)

Carciofo fritto con tartare di tonno Balfegò, burrata (33 €) 

Ricciola con olio allo zenzero, olio al peperoncino, cipolla rossa marinata (25 €)

Merluzzo Glacier In olio cottura con crema di cicerchie, olio al basilico (30 €) 

Capesante con salsa al nero di seppia, coulis di peperoni, salsa allo zafferano (30 €) 

Wagyu giapponese a5 “in fumo” con pane soffiato, riduzione di dragoncello, sale rosa dell’Himalaya (38 €) 

Antipasti

Asparagi verdi e bianchi con uovo 65° (27 €) 

Insalata del contadino con verdure di stagione, aceto di melograno (19 €) 

Caesar Salad con Parmigiano Reggiano, crostino, uovo soffice (20 €) 

Cocktail di mazzancolle con salsa cocktail alla newyorkese (32 €)

Polpo scottato con carciofo, patata viola, guazzetto, sedano, aceto allo scalogno (26 €)

Fricassea di funghi e tartufo con polenta cremosa (21 €)

Paste

Spaghetti Scarpetta con salsa al pomodoro, basilico, Parmigiano Reggiano (22 €) 

Risotto verde con purea di prezzemolo, vongole veraci, limone candito (30 €) 

Cappellacci cacio e pepe con porro arrostito, burro nocciolato, salvia (25 €) 

Pacchero ai tre pomodori con vaniglia, menta, pecorino romano (28 €) 

Cavatelli con crema di topinambur, ragù di fave, guanciale (26 €)

Secondi

Pollo ruspante con zucchine, spätzle alle erbe (38 €) 

Duo di agnello con carciofi, zucchine alla scapece (45 €) 

Pesce del giorno con contorno di stagione (41 €) 

Filetto di pesce San Pietro con casseruola di funghi misti, salsa di mostarda Dijon, verdure croccanti (42 €) 

Tagli Americani

Black Angus Premium da Creekstone Farms USA servito con patate arrostite e salsa a scelta (prezzo non indicato)

Battuta di filetto: 180g, burrata, prosciutto crudo, crostone integrale (50 €) 

Pastrami Rib-Eye: 300g, senape in grani, caraway (70 €) 

Chateaubriand: 350g, rucola, scaglie di Parmigiano Reggiano, pomodori secchi (75 €) 

Tomahawk: 1100g, con l’osso (130 €) 

Contorni

Funghi arrostiti (12 €) 

Cicoria alla romana (9 €) 

Patatine fritte (9 €)

Patate arrostite (10 €)

Dolci

NY style cheesecake con composta di frutti rossi (14 €) 

Espresso budino con caramello salato, biscotti al cioccolato, gelato alle noci (15 €) 

Fragole fresche con granita al basilico, panna montata (16 €) 

Semifreddo al limone con pistacchio, cioccolata bianca, sorbetto al ribes (15 €) 

Cracker Jack Sundae con popcorn al caramello, torrone di arachidi, gelato alla vaniglia (14 €)

Menu e prezzi del pranzo di Scarpetta a Roma

Il menù proposto offre la scelta tra due portate del menu settimanale, regolarmente aggiornato con ingredienti di stagione

Pranzo due portate (25 €) 

Antipasti

Carota arrostita con spezie siciliane, yogurt (14 €) 

Insalata del contadino
verdure di stagione, aceto di melograno (16 €)
con aggiunta di gamberi o pollo (8 €) 

Caesar Salad
Parmigiano Reggiano, crostino, uovo soffice (19 €)
con aggiunta di gamberi o pollo (8 €) 

Crudo di ricciola con olio allo zenzero, olio al peperoncino, cipolla rossa marinata (20 €)

Paste

Spaghetti Scarpetta con salsa al pomodoro, basilico, parmigiano (22 €) 

Tonnarelli di gamberi rossi di Mazara con pomodorino giallo, pistacchio, bottarga, basilico (30 €) 

Agnolotti short rib e midollo con Parmigiano Reggiano, prezzemolo, rafano fresco (26 €) 

I secondi piatti di Scarpetta a Roma

Hamburger Scarpetta con Mix di macinato, formaggio cheddar, lattuga, pomodoro, patatine fritte, salsa rossa (25 €) 

Pollo Ruspante con verdure di stagione, spätzle alle erbe (30 €) 

Spigola con intingolo di capperi, prezzemolo (34 €) 

Brasato di guancia di manzo con farro risottato, carote, sedano, zucchini (36 €)