Toto-chef. Danilo Ciavattini va nella Lucerna di Massimiliano Fuksas
Ancora qualche mese e sapremo chi sarà il nuovo chef dell’esclusivo ristorante disegnato da Massimiliano Fuksas che aprirà a Roma in cima al vecchio Palazzo dell’Unione tra Via del Corso e via Tomacelli. In realtà, l’archistar famoso nella capitale anche per la nuvola dell’Eur ha accettato la sfida lanciata da Benetton di realizzare uno store della marca nel fascinoso palazzo. E all’ultimo piano ci sarà “La Lucerna”, così hanno ribattezzato la bolla che Fuksas e la moglie Doriana Mandrelli hanno immaginato al vertice dei quattro piani. Una terrazza coperta ma aperta ai bagliori di Roma che farà concorrenza alle cupole delle chiese e alle terrazze dell’Imàgo Hassler, dell’Open Colonna, dell’Eden e della Pergola.
Nella bolla ci sarà un ristorante che verrà affidato a un ristoratore di professione e per il momento il nome più accreditato è quello dei Fratelli Picca, proprietari de La Torre di Viterbo, e manager di lungo corso nella ristorazione. Con loro arriverebbe a Roma lo chef Danilo Ciavattini, ex del ristorante Pipero (ad Albano Laziale) e allievo di Salvatore Tassa che a Viterbo aveva preso il posto di Kotaro Noda, anch’egli al Roma al Magnolia di via Veneto.
Il concept architettonico dello Studio Fuksas promette di creare qualche polemica per lo sbalzo ardito in corrispondenza della chiesa di San Carlo ma che non mancherà di stupire come, ad esempio, è accaduto con il The Cube di fronte al Duomo di Milano.
[Repubblica. Immagini: speirsandmajorassociates]