Trattoria Corona a Palermo, elogio dei piatti di pesce a ottimi prezzi
Che belle a che buona la Trattoria Corona a Palermo. Un locale moderno, fresco e accogliente con la sala che ospita il lungo tavolo perfetto per una cena tra amici.
Elegante come non ti aspetteresti da una trattoria – che è anche Chiocciola Slow Food – ma che sorprende soprattutto per la freschezza del pesce e la capacità di trasformarlo. Gianni Corona e la moglie Angela hanno aperto il locale una decina di anni fa ed in sala c’è anche il figlio Orazio. Padre e figlio governano con maestria le salette di cui si compone la trattoria, consigliando con mano leggera.
Anche una tavolata piuttosto indisciplinata è accontentata. Il menu è essenziale con una lista che non si perde in rivoli e centra l’essenza del mare.
Ci intratteniamo con le olive di Calamignara di cui esiste anche la versione da tavola. E poi giù con i fritti palermitani e le mitiche panelle che qui competono con le migliori realizzazioni di street food.
La sequenza dei fritti è interrotta dai gamberi di nassa freschissimi e goduriosi.
Ritorniamo sul fritto ed è una delizia scoprire che sono così ben fatti da non sovrapporsi nel trittico polpetta di sarde, baccalà in pastella e arancino al nero di seppia.
Il pesce è una certezza alla Trattoria Corona a Palermo
L’insalata di mare è gagliarda con tutta la freschezza che vuoi ritrovare in un piatto semplice ma sempre meno facile da trovare ben fatto.
Abbiamo un fuoriprogramma con le busiate prodotte da uno dei commensali. Sono arricchite con le cozze e sono entrambe buonissime.
A tavola c’è Salvo Foti della cantina I Vigneri che produce vini sull’Etna e ci mostra anche una sua bottiglia nella selezione. Siamo in buone mani con Orazio Corona e Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto che edita la Guida ai vini dell’Etna.
Sui secondi è il pescato a comandare. Buonissima sia la versione in bianco del merluzzo con una maionese da cappottarsi che in quella trancio che è una bistecca con un sugo leggero e saporito da scarpetta selvaggia.
O se volete, una tagliata di tonno appena scottata.
Chiusura con biancomangiare e sorbetto ai limoni.
Semplice, fresca, diretta e precisa. Non vi fate sfuggire la Trattoria dei Corona a Palermo. La spesa – contenuta anche per i vini – vale l’impresa.
Voto: 9,5/10
Menu e prezzi
Olive verdi di Castelvetrano (4 €)
Verdure cotte (5 €)
Misto caldo (5 €)
Caponata di melanzane (5 €)
Trittico (polpetta, arancinetta, baccalà) (6 €)
Insalata di mare (12 €)
Primi piatti della Trattoria Corona a Palermo
Spaghetti al pesto rosso (13 €)
Margherita con l’anciova (13 €)
Bucatini con sarde (13 €)
Spaghetti alle vongole (15 €)
Al nero di seppia (15 €)
Spaghetti bottarga, seppia e pomodorini (16 €)
Secondi
Pescato locale (60 € al kg)
Involtini di pesce (14 €)
Trancio (15 €)
Fritto misto (15 €)
Spiedino (15 €)
Zuppa (24 €)