Il video, presumibilmente girato dai condomini del palazzo, raggiunge rapidamente tre milioni di visualizzazioni e migliaia di interazioni, con numerosi commenti negativi. Quella sera stessa, i clienti cancellano molte prenotazioni e la bufera colpisce anche un altro locale con lo stesso nome a Brescia, che vede quasi nessuno presentarsi per cena.
\n\n\n\nCosa è successo al ristorante Yoshi a Bologna
\n\n\n\n\n\n\n\nSergio Xia, uno dei responsabili del ristorante Yoshi a Bologna, 27 anni, nato e cresciuto in Italia, offre una spiegazione diversa: “Il tonno che serviamo è pescato nel mare del sud Italia e affronta un viaggio sui mezzi dei fornitori. Quel giorno di settembre, ci siamo accorti che l’odore era cattivo e dovevamo buttare via il tonno. Dato che farlo in modo integrale era impossibile, dovevamo sfilacciarlo. Non era mai successo prima. Siamo andati fuori a sciacquarlo per poi smaltirlo in modo più sicuro all’interno. I vicini hanno ripreso solo una parte e non ci hanno chiesto chiarimenti.”
\n\n\n\nIn risposta al video su pubblicato su Instagram, il ristorante di sushi di Bologna ha spiegato cosa era successo. “Ci teniamo a spiegare quanto accaduto nel video che è stato condiviso. Il tonno in questione è arrivato con dei problemi di qualità e non rispettava i nostri standard. Come concordato con il fornitore, il tonno è stato destinato allo smaltimento. Per facilitare il corretto smaltimento, è stato necessario dividerlo in pezzi per poterlo gettare nell’organico. Desideriamo inoltre precisare che questo episodio risale a molto tempo fa e non rappresenta la nostra operatività attuale”.
\n\n\n\nLe preoccupazioni del ristorante Yoshi
\n\n\n\n\n\n\n\nNonostante le spiegazioni dettagliate fornite sui social, la clientela rimane scettica sull’operato del ristorante Yoshi a Bologna. “Siamo molto preoccupati,” dice Xia insieme ai dieci dipendenti. “Il nostro cibo è autentico, seguiamo tutte le procedure di HACCP e siamo estremamente attenti all’igiene. Tuttavia, a causa del video, molte persone scrivono recensioni negative senza conoscerci. Non abbiamo prove, ma dietro il gesto dei vicini potrebbero esserci anche motivi di razzismo: anni fa, ci avevano lanciato dei petardi.”
\n\n\n\nAlcuni clienti fedeli stanno cercando di sostenere Yoshi venendo più spesso, ma gli ingressi sono calati del 20-40%. Il ristorante sta pensando a incentivi per attirare clienti, ma non può abbassare i prezzi: “Abbiamo mantenuto i prezzi fissi e accessibili nonostante gli aumenti. Speriamo che questo bullismo social finisca e che la verità emerga: non c’è nulla di vero dietro queste accuse.”
\n\n\n\nIl ristorante ha raccolto anche commenti a suo favore tra i clienti di Bologna: “Sono cliente di Yoshi da anni e ci sono sempre andato con la mia famiglia, trovandomi benissimo. La qualità dei piatti è sempre stata al top, e personalmente trovo la spiegazione del video credibile. Si vede chiaramente che stavano pulendo del tonno già destinato allo smaltimento, dimostrando attenzione e cura. Anche se il tonno era momentaneamente a terra, non era destinato ai clienti.Conosco bene questo ristorante e la serietà con cui lavorano, e continuerò a sceglierlo con fiducia!”.
\n","description":"Un video virale su un tonno da smaltire ha rovinato la reputazione del ristorante giapponese Yoshi a Bologna: cosa è successo"}]}Yoshi, ristorante giapponese a Bologna rovinato dal video sul tonno
Il ristorante Yoshi di via Emilia Levante a Bologna ha visto la sua clientela ridursi fino al 40% in seguito a un video di un minuto, diventato virale sui social. Un colpo durissimo per un locale con dieci anni di storia e premi per la qualità dei suoi piatti.
Il 24 novembre, sulla pagina Instagram “WelcometoBolognina”, appare un video che mostra lo staff di Yoshi mentre sciacqua un tonno sul pavimento del cortile esterno, accompagnato dalla didascalia sarcastica “street food”.
Il video, presumibilmente girato dai condomini del palazzo, raggiunge rapidamente tre milioni di visualizzazioni e migliaia di interazioni, con numerosi commenti negativi. Quella sera stessa, i clienti cancellano molte prenotazioni e la bufera colpisce anche un altro locale con lo stesso nome a Brescia, che vede quasi nessuno presentarsi per cena.
Cosa è successo al ristorante Yoshi a Bologna
Sergio Xia, uno dei responsabili del ristorante Yoshi a Bologna, 27 anni, nato e cresciuto in Italia, offre una spiegazione diversa: “Il tonno che serviamo è pescato nel mare del sud Italia e affronta un viaggio sui mezzi dei fornitori. Quel giorno di settembre, ci siamo accorti che l’odore era cattivo e dovevamo buttare via il tonno. Dato che farlo in modo integrale era impossibile, dovevamo sfilacciarlo. Non era mai successo prima. Siamo andati fuori a sciacquarlo per poi smaltirlo in modo più sicuro all’interno. I vicini hanno ripreso solo una parte e non ci hanno chiesto chiarimenti.”
In risposta al video su pubblicato su Instagram, il ristorante di sushi di Bologna ha spiegato cosa era successo. “Ci teniamo a spiegare quanto accaduto nel video che è stato condiviso. Il tonno in questione è arrivato con dei problemi di qualità e non rispettava i nostri standard. Come concordato con il fornitore, il tonno è stato destinato allo smaltimento. Per facilitare il corretto smaltimento, è stato necessario dividerlo in pezzi per poterlo gettare nell’organico. Desideriamo inoltre precisare che questo episodio risale a molto tempo fa e non rappresenta la nostra operatività attuale”.
Le preoccupazioni del ristorante Yoshi
Nonostante le spiegazioni dettagliate fornite sui social, la clientela rimane scettica sull’operato del ristorante Yoshi a Bologna. “Siamo molto preoccupati,” dice Xia insieme ai dieci dipendenti. “Il nostro cibo è autentico, seguiamo tutte le procedure di HACCP e siamo estremamente attenti all’igiene. Tuttavia, a causa del video, molte persone scrivono recensioni negative senza conoscerci. Non abbiamo prove, ma dietro il gesto dei vicini potrebbero esserci anche motivi di razzismo: anni fa, ci avevano lanciato dei petardi.”
Alcuni clienti fedeli stanno cercando di sostenere Yoshi venendo più spesso, ma gli ingressi sono calati del 20-40%. Il ristorante sta pensando a incentivi per attirare clienti, ma non può abbassare i prezzi: “Abbiamo mantenuto i prezzi fissi e accessibili nonostante gli aumenti. Speriamo che questo bullismo social finisca e che la verità emerga: non c’è nulla di vero dietro queste accuse.”
Il ristorante ha raccolto anche commenti a suo favore tra i clienti di Bologna: “Sono cliente di Yoshi da anni e ci sono sempre andato con la mia famiglia, trovandomi benissimo. La qualità dei piatti è sempre stata al top, e personalmente trovo la spiegazione del video credibile. Si vede chiaramente che stavano pulendo del tonno già destinato allo smaltimento, dimostrando attenzione e cura. Anche se il tonno era momentaneamente a terra, non era destinato ai clienti.Conosco bene questo ristorante e la serietà con cui lavorano, e continuerò a sceglierlo con fiducia!”.