Saltimbocca alla romana vegetariani, la ricetta
La cucina romana, così com’è da tradizione, non è molto ricca di piatti vegetariani. La carne, soprattutto le parti povere, la fa da padrone; certo, i carciofi alla giudia li conosciamo tutti e li amiamo profondamente! I salti in bocca, invece, sono un piatto a base di carne: oltre alla fettina di base, c’è anche del prosciutto crudo e, in ultimo, la salvia.
Oggi vi propongo delle belle fettine di seitan e, per rimanere fedeli ai prodotti che questa stagione ci offre, del radicchio: niente prosciutto né salvia! Non sono dei veri salti in bocca, quindi. Sono un bel secondo adatto a un pranzo della domenica o un piatto unico saporito e bello.
Chi dovesse trovar antipatici gli stuzzicadenti, può optare per uno spezzatino di seitan cucinato con lo stesso procedimento.
Saltimbocca alla Vegana
Ingredienti
300 g di Seitan al naturale
1 cespo di radicchio rosso di Treviso
½ bicchiere di vino rosso*
¼ di spicchio d’Aglio
Succo di 1 limone
Lemongrass
Farina 0
Olio extravergine d’oliva
Sale
Preparazione
Prepara un tegame con un paio di foglie di radicchio tagliate a pezzettini, sale, olio, succo di limone, lemongrass e aglio; fai cuocere per un minuto o due e metti da parte.
Taglia il seitan a fettine non troppo sottili: non come fosse un carpaccio, ma nemmeno come una fiorentina! Passa ogni fetta nella farina. Una volta terminato, armati di stuzzicadenti e radicchio: adagia una foglia di radicchio sul seitan e fermala con lo stuzzicadenti cercando accuratamente di non perdere la pazienza..
Una volta esaurite le fettine, accendi il fuoco al tegame e, appena inizia a sfrigolare, versa il vino rosso; aggiungi i salti in bocca, abbassa il fuoco e copri con un coperchio. Fai cuocere almeno cinque minuti prima di scoprire; gira i salti in bocca e copri per altri sette o otto minuti. A questo punto l’odore del radicchio si sarà già sparso per la casa! Scopri e controlla la cottura: gira ancora i salti in bocca avendo sempre cura di non romperli e di mantenere le foglie di radicchio al loro posto.
Quando saranno colorati, caramellati e profumati, spegni il fuoco. Prepara il radicchio crudo che accompagnerà questo piatto, usando solo sale, olio, pepe nero e una goccia di succo di limone (i più audaci potranno optare anche per una salsina a base di 2 cucchiai di tahin, 1 di yogurt e buccia di limone grattugiata).
* Vino rosso: lo so, la scritta generica è raccapricciante! Ho usato quello della casa, ma se non l’avessi avuto avrei certamente usato un buon Lambrusco: con il radicchio, secondo me, ci sta una meraviglia!