Polichetti mette la pizza canotto nel ruoto alla pizzeria di Roccapiemonte
La pizza canotto è morta, viva la pizza canotto di Antonio Polichetti. Stagione intensa questa della pizza canotto, cioè della pizza napoletana con cornicione alto. Anzi altissimo. Contro la deriva delle pizze super pompate e accusate di contenere poco condimento e molti miglioratori la risposta è soprattutto terminologica. Da pizza canotto siamo passati alla pizza contemporanea. Una transizione pizzesca. Spesso di facciata.
Invece Antonio Polichetti, nella sua pizzeria La pizza di Polichetti a Roccapiemonte ci ha messo del suo.
Ha preso la pizza canotto e l’ha incrociata con un must popolare: la pizza nel ruoto. Insomma ha provato a dare sostanza al binomio tradizione e innovazione.
Nella sua pizzeria a Roccapiemonte (siamo poco distanti dal casello San Giorgio dell’A30 Caserta – Salerno) manipola un impasto che farà il piacere degli appassionati delle caverne. Insomma, il pompaggio ad aria di acqua e farina vitaminizzata c’è.
Ma in onore di quella tradizione, così richiamata con il ruoto, non si dà arie di scioglievolezza e punta con decisione sulla sostanza.
Tutti i tipi di pizza di Polichetti
La pizza base è una “classica” canotto, disponibile tutti i giorni di apertura della pizzeria Polichetti.
Dal martedì al venerdì avete la possibilità di chiedere una pizza in pala con un sovrapprezzo di 1 € rispetto al listino.
Tutti i giorni, ad eccezione del sabato, ecco la pizza nel ruoto sempre con un sovrapprezzo di 1 € rispetto alla base.
Margherita base e ruoto, ma sempre canotto
L’assaggio della pizza base di Polichetti non può che essere affidato alla classicissima margherita. Al tavolo arriva una pizza canotto muscolosa che non tradisce le aspettative contemporanee. Cornicione bello gonfio, ma per mettere a tacere i critici del genere, il condimento è abbondante. La cottura è in un forno a gas e il fornaio ha il suo da fare per restituire una cottura da manuale.
Al morso la pizza non dà segni di cedevolezza. Pomodoro e latticini sono nella norma di buoni prodotti. Il rapporto qualità – prezzo è da record: 4 €.
Per l’assaggio della pizza nel ruoto di Polichetti, scegliamo la Mastro Francesco a 8,50 € + 1 € a listino. È una pizza con pancetta di maialino casertano, carciofi croccanti e maionese, anzi, mayo preparata a partire dai gambi. Nella descrizione c’è la sintesi della transizione tradizionale – contemporanea. Il nome Mastro Francesco è dovuto all’azienda agricola produttrice della pancetta. Della mayo avete preso nota. E si utilizza la definizione mozzarella di mucca in luogo di fiordilatte a suggellare la necessità di parlare un linguaggio di prassi a fronte di un ritorno al passato.
Che ritroviamo nei sapori antichi di una pizza ben congegnata con quel leggero velo di croccantezza e di olio. La pizza di Polichetti è divertente e rimette al centro della discussione l’esigenza di individuare strade personali in pizzeria.
In pizzeria trovate anche i dolci fatti in casa (5 €) e in questo periodo i panettoni da asporto. Un altro segno del messaggio contemporaneo dei pizzaioli che si dedicano all’arte del panettone.
Ottima l’attenzione alle normative anti contagio.
Voto: 7,5/10
La Pizza di Polichetti. Via Calvanese, 92. Roccapiemonte (SA). Tel. +390813231035