5 piatti con la Pasta Fabbri e i ristoranti in Toscana dove mangiarli
Se state pensando che non vi è mai capitato di vedere Pasta Fabbri tra gli scaffali del supermercato, state pensando bene. Non è lì che troverete questo prodotto artigianale, che dal 1893 grazie a Giovanni Fabbri, è diventato il simbolo di 5 generazioni di pastai. Siamo a Strada in Chianti, in piazza Emilio Landi. Qui nasceva tanti anni fa il Pastificio Fabbri e qui si trova ancora oggi. Alla guida c’è Marco Fabbri, che insieme al papà Giovanni pronipote dell’omonimo fondatore, porta avanti più di un secolo di storia.
Una tradizione antica, che oggi è simbolo di successo, dedizione e voglia di fare sempre meglio. L’amore per questo lavoro, infatti, si è tramandato da padre in figlio con naturalezza. Il territorio è stato sempre il luogo sicuro da cui far partire ogni nuova suggestione, ogni nuova generazione. Questo dimostra che radici profonde portano sempre buonissimi frutti.
Il metodo di Pasta Fabbri
Pastificazione delicata, al bronzo e al di sotto dei 38°C. Questo è l’identikit di Pasta Fabbri. I macchinari utilizzati sono ancora quelli degli anni ’50 comprati dal nonno Renzo. La trafilatura al bronzo, che rende la pasta più ruvida e porosa, è ottenuta grazie a centinaia di trafile in bronzo, che permettono di creare una grande varietà di formati. Tra questi stampi alcuni sono veri e propri pezzi da museo, come la trafila delle reginelle del 1911, oppure quella dei dischi volanti del 1954, il cui nome è dovuto agli avvistamenti ufo a Firenze il 27 ottobre di quell’anno.
In ogni fase di lavorazione il Pastificio Fabbri utilizza temperature molto basse. Questo avviene per non danneggiare il glutine e non alterare le proprietà nutrizionali del chicco di grano. L’impastamento viene fatto in una vasca con semola e acqua fredda sotto i 35°C. Dopodiché la pasta Fabbri, appena uscita dalla trafila, viene pre-essiccata ad una temperatura di circa 33-35°C e messa nelle celle di essiccazione dai 3 ai 6 giorni a seconda dei formati.
Ad oggi Pasta Fabbri ha 4 linee di pasta biologica, 3 di grano 100% Toscana, 100% Cappelli, 100% Timilia e una di farro 100% Dicocco.
Cinque ristoranti, tutti rigorosamente toscani, hanno condiviso con noi le loro ricette iconiche con Pasta Fabbri, da replicare a casa oppure da assaggiare seduti comodamente al loro tavolo.
1. Gli spaghetti con i pomodorini ciliegini
Ingredienti per 4 persone
- 200 g pomodorini ciliegino
- 500 g pomodori pelati
- 2 spicchi aglio
- Mezza cipolla
- Basilico quanto basta
- 300 g spaghetti Pasta Fabbri
- 200 g pecorino
- 150 olio extravergine di oliva
Procedimento
Far rosolare uno spicchio d’aglio e la cipolla tritata. Aggiungere i pomodori pelati e cuocere per 30 minuti a fuoco dolce. Salare, aggiungere un po’ di basilico, frullare, filtrare e mettere da parte. In una padella ampia far rosolare uno spicchio d’aglio, l’olio e il basilico. Aggiungere i pomodorini precedentemente tagliati in 4 e farli cuocere per circa 2 minuti. Aggiungere i pomodori precedentemente cotti, aggiustare di sale. Cuocere gli spaghetti Pasta Fabbri in acqua salata, una volta cotti unirli al sugo e mantecare per circa un minuto a fuoco basso. Spegnere e aggiungere il pecorino, un filo di olio extravergine di oliva e basilico. Mescolare tutto e servire.
Dove trovarli
The Kitchen & The Bar – The Place Firenze. Piazza di Santa Maria Novella, 7. Firenze. Tel. +390552645181
2. Taglierini Fabbri con pane, burro e acciughe
Ingredienti per 4 persone
- 400 g Taglierini Fabbri
- 400 g burro
- 8 acciughe qualità superiore
- Brodo vegetale
- Pane tostato e tritato quanto basta
- Scorza grattugiata di limone quanto basta
Procedimento
In una padella mettere il burro e le acciughe. Quando si sarà sciolto il tutto, aggiungere mezzo mestolo di brodo. Buttare la pasta in acqua bollente e farla cuocere per circa 4 minuti. Quando la pasta avrà raggiunto la cottura aggiungerla in padella con il burro e le acciughe. Alzare il fuoco al massimo e far cuocere la pasta Fabbri per ulteriori 1-2 minuti. Se fosse necessario aggiungere ancora po’ di brodo per creare la cremina. Impiattare e aggiungere il pane tritato e della scorza di limone a piacimento.
Dove trovarli
Casa Memà. Via Niccolò Copernico, 48. Figline Valdarno (FI). Tel: +390554931725
3. Fusilloni Pastificio Fabbri al sugo finto
Ingredienti per 4 persone
- 400 g fusilloni Pastificio Fabbri
- Una latta pomodori pelati da 750 g
- Una cipolla rossa
- 2 gambi sedano
- 2 carote
- 2 spicchi aglio
- 2 foglie salvia
- 2 foglie basilico
- 1 bicchiere vino rosso
- Sale
- Pepe
- Olio extravergine di oliva
Procedimento
Tagliare le verdure a pezzetti non troppo piccoli e fare soffriggere in abbondante olio di oliva. Quando il soffritto sarà pronto unire aglio, salvia e basilico tritati e sfumare col vino rosso. Evaporato il vino unire i pelati rotti a mano e fare cuocere per 3 ore aggiungendo brodo vegetale quando serve. Aggiustare di sale e pepe. Cuocere la pasta Fabbri secondo il tempo di cottura, scolare, unire al sugo e impiantare.
Dove trovarli
Osteria dell’Enoteca. Via Romana, 70/r Firenze. Tel: +390552286018
4. Spaghetti di un cuoco apolide di Sinistra. Dedicati a Giorgio
Ingredienti per 4 persone
- 480 g Spaghetti Bio N°5 Pastificio Fabbri
- 400 g alici fresche
- 1 spicchio aglio
- Olio extravergine di oliva quanto basta
- Un pizzico di peperoncino
- Biscotto salato di Roccalbegna Presidio Slow Food quanto basta
- Pecorino a latte crudo di Maremma Presidio Slow Food quanto basta
- 200 g di pomodoro Sammarzano fresco
- 1 rametto di prezzemolo
- Arancia semi candita
Procedimento
Pulire le alici lasciando solamente i filetti e mettere da parte. Togliere la buccia al pomodoro, tagliarlo a concasse e metterlo in una piccola casseruola con il ramo di prezzemolo e aglio. Lasciare cuocere qualche minuto. Dopodiché togliere il prezzemolo e l’aglio e mettere da parte. Arrivati a questo punto calare lo spaghetto in abbondante acqua salata. Nel frattempo mettere un fondo di olio in padella, una punta di peperoncino, far salire di temperatura unire velocemente le alici e subito dopo la salsa di pomodoro. Correggere di sale e unire lo spaghetto al dente. Mantecare lasciando la salsa morbida. Togliere dal fuoco ed unire il biscotto salato di Roccalbegna sbriciolato e il pecorino a latte crudo grattugiato al momento. Impiattare e decorare con zeste di arancia semi candita, un filo di olio a crudo e buon spaghetto a voi.
Dove trovarli
L’Oste Dispensa. Strada Provinciale della Giannella, 113. Giannella (GR). Tel: +390564820085
5. Lasagne di San Lorenzo con Pasta Fabbri
Ingredienti per 4 persone
- 380 g di reginelle Pasta Fabbri
- 2 peperoni gialli
- 100 g di pancetta
- Una cipolla
- 1/2 costa di sedano
- 1/2 carota
- Pepe
- Sale
- Olio
- Basilico quanto basta
Procedimento
Tritare gli odori e cuocerli dolcemente nell’olio, aggiungere la pancetta a dadini. Pulire e tagliare i peperoni a striscioline e cuocerli insieme agli odori fino a quando non si disfano. Al momento di condire la pasta aggiungere un po’ di burro.
Dove trovarle:
Ristorante Trattoria Da Burde. Via Pistoiese 154, Firenze. Tel: +39055317206
[In collaborazione con Pasta Fabbri]
Spaghetti con i pomodori ciliegini
Ingredienti
- 200 g pomodorini ciliegino
- 500 g pomodori pelati
- 2 spicchi aglio
- 1/2 cipolla
- qb Basilico
- 300 g spaghetti Pasta Fabbri
- 200 g pecorino
- 150 g olio extravergine di oliva
Istruzioni
- Far rosolare uno spicchio d’aglio e la cipolla tritata.
- Aggiungere i pomodori pelati e cuocere per 30 minuti a fuoco dolce.
- Salare, aggiungere un po’ di basilico, frullare, filtrare e mettere da parte.
- In una padella ampia far rosolare uno spicchio d’aglio, l’olio e il basilico.
- Aggiungere i pomodorini precedentemente tagliati in 4 e farli cuocere per circa 2 minuti.
- Aggiungere i pomodori precedentemente cotti, aggiustare di sale.
- Cuocere gli spaghetti Pasta Fabbri in acqua salata, una volta cotti unirli al sugo e mantecare per circa un minuto a fuoco basso.
- Spegnere e aggiungere il pecorino, un filo di olio extravergine di oliva e basilico.
- Mescolare tutto e servire.