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23 Febbraio 2022 Aggiornato il 8 Settembre 2022 alle ore 13:51

Bistrot di Pescheria: mangiare pesce a Salerno spendendo poco

Per mangiare bene pesce a Salerno la nuova soluzione è Bistrot di Pescheria che ha aperto vicino alla Cittadella Giudiziaria
Bistrot di Pescheria: mangiare pesce a Salerno spendendo poco

Mangiare pesce bene e spendendo poco: l’equazione, che sembra irrisolvibile, ha trovato la soluzione a Salerno.

Come avevamo annunciato, in maniera piuttosto ironica, ha aperto Bistrot di Pescheria. La prima serata di apertura ha registrato il tutto esaurito. Il nuovo locale della doppia coppia di fratelli Esposito – Guariglia si è presentata ai nastri di partenza con le carte in regola. Dalla prima presa di contatto della bozza di menu, l’idea è stata rispettata. Proporre pesce di qualità ma di pregio – ritenuto a torto – inferiore per contenere i prezzi. Risultato: effettivamente a Bistrot di Pescheria a Salerno si mangia pesce buono spendendo (anche) poco.

La parentesi dell’anche va spiegata. Perché se si punta ai due – tre piatti siamo alla soglia che la Guida Michelin indica per la categoria Bib Gourmand. Ovviamente se ci si lascia prendere la mano (ed è facile attingendo alle voci antipasti crudi e caldi) o si pesca dalla fornita cantina le cifre vanno oltre i 35 €.

Il dato oggettivo, però, è la possibilità di sedersi a un ristorante ben orchestrato nel layout dall’architetto Marco Falconio che ha caratteri di lusso. E mangiare buon pesce spendendo come in una trattoria di Salerno.

Che in realtà l’esperienza ai quattro Esposito + Guariglia non manca. Il lato lusso è rappresentato da Pescheria, l’insegna che ha dato la stura all’impero del pesce in città. Sul versante low cost, invece, c’è lo stagionale Osteria di Pescheria che ha la sala solo all’aperto. Dal mix dei due ristoranti è nato questo Bistrot di Pescheria che ha appunto come obiettivo di far mangiare pesce a Salerno in un ambiente lussuoso, urban mediterraneo, a cifre appunto da osteria.

Come si fa a mangiare buon pesce a Salerno spendendo poco

Acciaroli

Come hanno fatto a conciliare due mondi opposti? Investendo sulla qualità del contenitore e del contenuto in maniera intelligente. Significa che Bistrot di Pescheria ha ampi spazi e molti posti a sedere. E che la linea di cucina è molto attenta agli ingredienti. Niente pesce pregiato, quindi niente ostriche e caviale per intenderci (che albergano nella carta del ristorante madre). Ma largo spazio al pesce azzurro e, per esempio, ai gamberi bianchi locali o ai totanetti. L’economia di scala negli acquisti dai soliti fornitori salernitani e cilentani fa il resto. Si punta dunque alla quantità dei posti a sedere. Ma anche alla quantità delle porzioni. Che nei sempre amatissimi piatti di pasta diventano di dimensioni ciclopiche.

Ma bando ai convenevoli ed ecco quale pesce potrete mangiare a Salerno. Spendendo poco o, almeno, il giusto.

Gli antipasti di Bistrot di Pescheria

Bistrot di Pescheria per mangiare pesce a Salerno: tartare di gamberi

La carta degli antipasti si apre con la sezione Cotti seguita dai Crudi. Ovviamente voi partite dai crudi proprio come abbiamo fatto noi per mangiare pesce a Salerno.

La tartare di gambero bianco con guacamole e noci tostate (12 €) strizza l’occhio ai più giovani ma l’abbinamento è azzeccato.

Bistrot di Pescheria per mangiare pesce a Salerno: carpaccio di tonno

Da non perdere il carpaccio di tonno (sempre 12 €) condito con pomodoro semy dry, salsa di gorgonzola e pane croccante. Ecco l’inaspettata salsa di gorgonzola diventa un elemento che contraddistingue questo dagli ennemila carpacci di tonno. Veramente ben fatta e in equilibrio.

Bistrot di Pescheria per mangiare pesce a Salerno: baccalà

Per i più tradizionalisti non manca l’insalata di baccalà (12 €) con il pesce che mantiene consistenza e non ha picchi indesiderati di salatura. Uno dei difetti che più si riscontrano.

Bistrot di Pescheria per mangiare pesce a Salerno: zuppetta di totani

Ma è la zuppetta di totani con ‘nduja, spuma di patate e pane croccante a salire sul podio. Non solo degli antipasti ma dei piatti della serata. Ben contrastata tra il piccante della ‘nduja e la dolcezza delle patate che non sono solo decorazione ad effetto. Un piatto indovinatissimo per mangiare pesce a Salerno anche per il rapporto qualità – prezzo: 10 €.

Se abbiamo aperto con un Franciacorta Bellavista e continuato con una falanghina Janare, qui è il momento del rosso. Uno strepitoso (e amatissimo) barbaresco dei Produttori di Barbaresco. Che rompe all’istante il tabù del rosso sul pesce (55 €).

I piatti e i dolci

spaghetti cacio cozze e basilico

Al Bistrot di Pescheria si ritrovano alcuni piatti cult dell’Osteria come gli spaghetti cacio, cozze e basilico (15 €). Una sicurezza ormai affermata. E ci sono anche gli scialatielli ai frutti di mare che sono stati molto apprezzati dai clienti che desiderano mangiare pesce in veste tradizionale a Salerno.

Bistrot di Pescheria per mangiare pesce a Salerno: polipetti alla luciana
pane

Buono anche un altro intramontabile della cucina della Campania, i polipetti alla luciana con il crostino di ordinanza (10 €). Realizzato dalla cucina come tutto il pane. In realtà li peschiamo dalla sezione antipasti per continuare con il barbaresco.

Il capitolo dolci è di immediata e facile presa.

pane burro e marmellata
caprese
cassata napoletana
brioche con gelato

C’è il pane con il burro e la marmellata, buonissimo, la torta caprese da manuale, la cassata napoletana e soprattutto la ritrovata brioche con gelato che fa stragi anche al Veliero di Acciaroli (tutti a 6 €). Tutti fine pasto che vi faranno venire ancora di più il desiderio di ripassare al Bistrot di Pescheria per mangiare una delle migliori cucine di pesce a Salerno.

La formula per mangiare pesce a Salerno spendendo pochissimo a pranzo

Bistrot di Pescheria per mangiare pesce a Salerno: la squadra

Che a pranzo propone anche menu dedicati con 2 o 3 piatti e prezzi ridotti all’osso. La formula prevede un antipasto e un primo con calice di vino ed acqua a 15 €, un antipasto e un secondo a 20 € o un primo e un secondo a 25 € (sempre con calice di vino e acqua). Oppure il menu completo di tre piatti a 30 €. Con piatti come la triglia con pappa al pomodoro, le linguine con pomodorino giallo e baccalà, il polpo con finocchi e zafferano. Piatti che ruotano ogni giorno.

Insomma, il team giovane di Bistrot di Pescheria, guidato in cucina da Marco Scognamiglio, promette bene. E c’è ancora da varare il bar, al centro delle due sale, con i cocktail da abbinare.

voto recensioni Scatti di Gusto 4

Voto: 9/10

Bistrot di Pescheria. Via Luigi Guercio, 1. Salerno. Tel. 0390892098475

Vincenzo Pagano
Fulminato sulla strada dei ristoranti, delle pizze, dei gelati, degli hamburger, apre Scatti di Gusto e da allora non ha mai smesso di curiosare tra cucine, forni e tavole.
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