Cerasuolo e Montepulciano: ecco i piatti da abbinare
Da brava cacciatrice di rosé non mi lascio sfuggire l’occasione di nuove scoperte. Stavolta è stato il turno di una cantina abruzzese, La Valentina.
Con La Valentina siamo in Abruzzo a Spoltore, in provincia di Pescara: un’azienda ecosostenibile di circa 40 ettari. Dalla sua cantina escono classici: Montepulciano, Trebbiano, Fiano, Pecorino e, ovviamente, Cerasuolo.
Non smetterò mai di stupirmi della complessità dei vini abruzzesi, ed è indiscutibile che, dopo aver assaggiato il vino da solo, venga voglia di accompagnarlo a un piatto o a un prodotto. Che non devono essere per forza di territorio come ha fatto il ristorante Settembrini con un menu ad hoc.
Per iniziare un bel Pecorino, fresco, floreale e leggermente minerale come aperitivo.
Passiamo subito al Cerasuolo Superiore, Spelt, 2014, nuova annata da pochi giorni sul mercato. È il rosé che volevo: carico di colore che sembra succo di melograno, equilibrato e per niente vinoso, come capita spesso ai rosati. Vino sapido ma leggero, intrigante ed elegante nelle sue sfumature di frutti rossi e retrogusto di melograno. Un rosé che mi piacerebbe anche in versione spumantizzata (chissà se un giorno lo faranno) e con il quale vorrei giocare, abbinandolo ai cibi. Da Settembrini l’hanno abbinato allo sgombro marinato con puré di piselli, zucchine crude e i suoi fiori.
È la volta del Montepulciano d’Abruzzo 2012, linea Classica, dall’etichetta minimal chic. Un bel color rubino carico, dai profumi speziati e caldi, con i sentori di frutti rossi e rosa canina. Ottimo vino, gentile e non invadente, ma abbinato al risotto (perfetto, al dente) al granchio e alle erbe essiccate, tra qui prezzemolo e finocchietto, è forse stato eccessivo. Sarei rimasta sull rosé (e non perché sono di parte).
Poi tocca al Montepulciano d’Abruzzo 2011, Spelt, linea Terroir. Tannico, corposo, opulento, carico di profumi e sapori, sempre spezie e frutti di bosco. L’abbinamento è perfetto: il filetto di maiale cotto a bassa temperatura con due salse ai pinoli e ai peperoni. Lo servirei anche con le carni arrostite e il ragout, oppure con un abbacchio alla brace. Un vino che piace a molti, qui su Scatti di Gusto.
L’ultima portata, la delicata spuma al caffè, è migliore del caffè stesso: fresca, vaporosa, poco dolce, indispensabile come uno sgroppino.
Mi sono promessa di approfondire con La Valentina, anche perché ci sono altri vini da degustare e da godere, magari direttamente in cantina.
Ma voi conoscete questa azienda? Io vi dico, non lasciatevela sfuggire.
Settembrini Vino e Cucina. Via L. Settembrini, 25. 00195 Roma. Tel. +39 06 3232617
La Valentina. Via Torretta, 52, 65010 – Spoltore (Pescara). Tel +39 085 44 78 158