Da Bottura a Vitale, tutti gli chef che percorrono le Strade della Mozzarella
L’appuntamento con la Mozzarella di Bufala Campana Dop ritorna a Paestum dal 6 all’8 maggio 2013; l’oro bianco incontrerà i più grandi cuochi italiani, da Massimo Bottura a Gennaro Esposito.
Padrino della manifestazione, il critico enogastronomico Luigi Cremona, racconta che questa manifestazione “Le Strade della Mozzarella” è un grande paradosso che vede chef e mozzarella coesistere in un solo appuntamento. “La mozzarella è buona così, da sola, uno chef bravo può rovinarla ed uno meno bravo può distruggerla, ma dal 2005 la scommessa è sempre stata vinta a favore del gusto e dell’integrità dell’enogastronomia italiana”.
Nei tre giorni di Paestum, un ruolo essenziale sarà inoltre ricoperto dal consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, che in quest’epoca in cui tutto si falsica rende fondamentale la divulgazione dell’oro bianco, prodotto italiano tra i più diffusi ed apprezzati al mondo.
Tra gli chef che maggiormente utilizzano la mozzarella “al naturale” c’è Gennaro Esposito che in una battuta spiega come va conservata la mozzarella: “Non va conservata, va accudita! Se avete caldo, lei avrà caldo, se avete freddo coprite il vostro etereo latticino.
E se avete già voglia di sapere dove acquistare la migliore mozzarella di bufala o prepararvi al viaggio verso il sud, ecco la classifica dei 10 caseifici che si trovano lungo la direttrice della SS 18, la “mozzarella street” della Piana del Sele (compresa una deviazione a Roma!)
Tutti gli chef che partecipano
Domenica 5 maggio
- Gaetano Iannone
- Matteo Sangiovanni
Lunedì 6 maggio
- Luca Abbruzzino – Antonio Abbruzzino Alta Cucina locale, Catanzaro
- Arcangelo e Pascal Tinari – Villa Maiella, Guardiagrele
- Mirko Balzano – Villa Assunta, Mirabella Eclano
- Massimo Bottura, Osteria Francescana, Modena
- Cristina Bowerman, Glass Hostaria, Roma
- Roy Caceres – Metamorfosi, Roma
- Antonino Cannavacciuolo, Villa Crespi, Orta San Giulio
- Davide del Duca – Osteria Fernanda, Roma
- Nicola Fossaceca – Al Metrò, San Salvo Marina
- Matteo Iannaccone – Le Chef, Caserta
- Giuseppe Iannotti – Kresios, Telese Terme
- Sebastiano Lombardi – La Sommità, Ostuni
- Luciano Monosilio – Pipero al Rex, Roma
- Alessandro Negrini e Fabio Pisani, Aimo e Nadia, Milano
- Michele Rotondo – Masseria Petrino, Palagianello
- Ciccio Sultano, Ristorante Duomo, Ragusa Ibla
- Mattia Spadone – La Bandiera, Civitella Casanova
- Francesco Sposito, Taverna Estia, Brusciano
- Cristian Torsiello – Osteria Arbustico, Valva
- Ilario Vinciguerra, IlarioVinciguerra Restaurant, Gallarate
Martedì 7 maggio
- Attilio Marrazzo, Jean, Parigi
- Francesco Apreda, Imàgo, Roma
- Heinz Beck, La Pergola, Roma
- Andrea Berton, Pisacco, Milano
- Pino Cuttaia, La Madia, Licata
- Vitantonio Lombardo, Locanda Severino, Caggiano
- Niko Romito, Casadonna Ristorante Reale, Castel di Sangro
- Salvatore Tassa, Colline Ciociare, Acuto
Mercoledì 8 maggio
- Paolo Barrale, Marennà, Sorbo Serpico
- Giuseppe Daddio, Scuola Dolce&Salato, Maddaloni
- Arcangelo Dandini, L’Arcangelo, Roma
- Gennaro Esposito, Torre del Saracino, Vico Equense
- Vittorio Fusari, Dispensa Pani e Vini Franciacorta, Adro
- Agostino Iacobucci, I Portici, Bologna
- Renato Martino, Vairo del Volturno, Vairano Patenora
- Alessandra Mazzoni, La Posta, La Spezia
- Pier Giorgio Parini, Povero Diavolo, Torriana
- Fabio Pisticci, Il Papavero, Eboli
- Antonio Pisaniello, Locanda di Bu, Nusco
- Maria Rina, Il Ghiottone, Policastro
- Frank Rizzuti, Frank Rizzuti cucina del Sud, Potenza
- Giuseppe Stanzione, Le Trabe, Paestum
- Pasquale Torrente, Al Convento, Cetara
- Marianna Vitale, Ristorante Sud, Quarto
- Raffaele Vitale, Casa del Nonno 13, Mercato San Severino
[Chiara Valzania]