Dove mangiare in Costiera Amalfitana ora che i fan di Ripley invadono Atrani
Dove mangiare in Costiera Amalfitana, anzi, per essere precisi, dove mangiare nel microscopico borgo marino di Atrani.
Vi sembrano domande oziose? Non lo sono, per informazioni rivolgersi ai numerosi fan internazionali della serie Ripley.
In particolare da quando il Daily Mail ha lanciato l’allarme sull’overtourism in Costiera Amalfitana. Anticipando un afflusso di turisti attratti dai luoghi mostrati nella serie tv trasmessa da Netflix, ristoranti compresi.
Stando alle previsioni del più diffuso quotidiano del Regno Unito, Atrani, paesino della Divina Costiera di 800 abitanti, con un solo hotel 4 stelle e pochi B&B, si prepara ad accogliere migliaia di visitatori dall’Europa e dagli USA.
Il primo test per la gestione del turismo sarà il ponte del 25 aprile, seguito dall’alta stagione estiva.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: influenza della serie TV
Il successo riscosso dalla serie Ripley, con Andrew Scott e Dakota Fanning, ha rinnovato l’interesse per la Costiera e per la dolce vita degli anni Sessanta.
Già popolare grazie al romanzo di Patricia Highsmith del 1955, da cui la serie di Netflix prende spunto. E al film ‘Il talento di Mr Ripley’ del 1999, con Matt Damon e Gwyneth Paltrow.
Se si può descrivere “Dove mangiare in Costiera Amalfitana” come la guida culinaria del momento, è perché Ripley ha reso Atrani una meta desiderata. Nonostante il paese sia tra i più piccoli in Italia, appena 0,1206 chilometri quadrati.
Airbnb ha fatto sapere che dopo il debutto della serie su Netflix, le prenotazioni nella zona di Atrani e di Ravello sono aumentate del 93%.
I fan vogliono esplorare gli stessi luoghi. Ripercorrere gli slarghi e le stradine che portano alla Torre dello Ziro o alla Grotta di Masaniello (che qui si rifugiò, braccato dai soldati).
Scendere le famose “scalinatelle” del protagonista in piazza Umberto I e arrampicarsi fino al Santuario di Santa Maria del Bando, una cappella arroccata in cima alla scogliera che domina la baia.
La serie di Steven Zaillian ambientata negli anni Sessanta e girata in un elegante bianco e nero, piace per le atmosfere da noir d’altri tempi.
Dedicata a Tom Ripley, assassino dal volto gentile, sposta l’azione da Atrani a Capri, poi nel rione Sanità di Napoli. Alcuni episodi di Ripley sono ambientati a Roma, Palermo e Venezia.
Impatto degli Influencer
Il giornalista Harry Howard ha evidenziato il ruolo degli influencer nell’aumentare il turismo popolare. Anche le lamentele sulle difficoltà logistiche non hanno scoraggiato l’afflusso turistico.
La scorsa estate Lexi Jordan, una popolare influencer americana, si era lamentata su TikTok. “Non ci sono strade e macchine, bisogna soltanto camminare. La corrente va via perché mancano le infrastrutture per affrontare certi volumi di turismo”.
Risposta Locale
La Costiera attira da decenni celebrità e turisti, ma l’attenzione generata da “Ripley” potrebbe non essere ben vista dai residenti. Perché le amministrazioni locali puntano a un turismo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Tanto che, durante l’estate 2024, verranno introdotte misure come le targhe alterne per gestire il traffico dal 24 aprile al 2 maggio, nei weekend da metà giugno a fine ottobre, e tutti i giorni nei mesi di agosto e settembre.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: il sarchiapone
Atrani, il paese più piccolo della Costiera Amalfitana è sicuramente uno dei più affascinanti. Situato tra Amalfi e Positano, il borgo è un minuscolo gioiello di architettura medievale, con le strade strette e tortuose e la vista sul mare che non abbandona mai.
Il sarchiapone è il piatto tipico di Atrani, immancabile nei festeggiamenti del 22 luglio in onore di Santa Maria Maddalena. La ricetta, che ha come ingrediente principale la zucchina lunga, è un secondo piatto dalla preparazione abbastanza laboriosa.
Origine del termine
Il termine “sarchiapone” originariamente descriveva una persona goffa o sciocca. Apparso per la prima volta nel “Cunto de li cunti” di Giambattista Basile intorno al 1634-36, il termine è diventato popolare in Italia dopo un famoso sketch del 1958. Protagonisti Walter Chiari, Carlo Campanini e un presunto animale, il sarchiapone, appunto.
Storia e ricetta
Qui trovate la ricetta del sarchiapone, piatto in genere preparato alla presenza dell’anziano di famiglia, inserendo nelle zucchine lunghe un farcia di carne trita, fritta e passata in forno con sugo di pomodoro, simile a un cannellone.
Il nome, adottato dal dialetto napoletano, dipende probabilmente dalla forma del piatto.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Atrani
Il sarchiapone si può gustare al ristorante Le Arcate di Atrani dove, assicura il proprietario Antonio Buonocore, è stato preparato per la prima volta dalla signora Luisa.
- Indirizzo: Largo Orlando Buonocore
- Telefono: 089 871367
- Prezzo a persona: 30 €
Aperto nel 1959, praticamente in riva al mare, Le Arcate piacerà a chi ama il pescato fresco e i piatti tradizionali campani, capaci di riprodurre i sapori originali della Costiera.
Altri ristoranti dove mangiare ad Atrani
- Indirizzo: via Traversa Dragone, 1 – Atrani (SA).
- Telefono: 089 871840
- Prezzo a persona: 40 – 65 €
Insegna a gestione familiare con una sessantina di coperti che propone cucina di pesce e ricette tipiche amalfitane. A fare la voce grossa sul menu sono: scialatielli ai frutti di mare, grigliata mista e per finire il pasticciotto atranese, specialità dolce del paese.
Almeno un altro ristorante è all’altezza di un’esperienza culinaria tradizionale, con forte enfasi sulla freschezza degli ingredienti e il rispetto delle ricette storiche di Atrani.
LA CANTINA DEL NOSTROMO DA ZACCARIA
- Indirizzo: Strada Statale Amalfitana – Via Pantaleone Comite, 9
- Telefono: 089 871807
- Prezzo a persona: 40 €
Conosciuto localmente come “da Zaccaria ad Atrani”, il ristorante è famoso per il suo spaghetto a vongole. La linguina, nel menu ininterrottamente dal 1977, è fatta con vongole veraci, aglio, olio e peperoncino forte, utilizzando la pasta artigianale del pastificio Gentile.
LA RISACCA
- Indirizzo: Piazza Umberto I, 16
- Telefono: 089 872866
Situato nella piazzetta di Atrani, vicino alla chiesa di S. Salvatore de Birecto, il caffè garantisce un’atmosfera caratteristica con vista sui vicoli e le case del borgo. La granita di limone, preparata artigianalmente con il succo dello sfusato amalfitano, è la specialità che riflette la tradizione e il fascino di Atrani.
Altro bar in posizione meravigliosa per godersi la vista del mare è il Bar Nettuno di Atrani.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Vietri sul mare
Celebre nel mondo per la ceramica, le case colorate e le strade strette e pittoresche.
- Indirizzo: via D. Taiani, 1 – Vietri Sul Mare (SA).
- Telefono 089 210237
- Menu
- Prezzo a persona: 35 – 45 €
Il ristorante Evù, situato in uno dei suggestivi vicoletti del paese famoso per le ceramiche, è specializzato in piatti di pesce tradizionali con un tocco di modernità, come la caprese di pesce bandiera e la parmigiana di alici. Accoglie gli avventori nella sala in stile marinaresco o nel dehors esterno.
La Cetara della colatura di alici
Piccolo borgo costiero noto nel mondo per la colatura di alici, la salsa di pesce fermentato prodotta qui da secoli.
- p.zza San Francesco, 16 – Cetara (SA). Tel. 089 261039
- Menu
- Prezzo a persona: 40 €
Ambientato in un ex convento vicino al porticciolo, con tavoli all’aperto, il ristorante gestito dalla famiglia Torrente si distingue per le paste fatte a mano, le fritture croccanti e, va da sé, la colatura di alici.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Maiori
Meta turistica amata per la lunga spiaggia sabbiosa e per le acque cristalline. Da segnalare la presenza di un bellissimo ristorante stellato, il Faro di Capo Orso, chef Andrea Aprea.
- Indirizzo: via Casa Mannini, 10 – Maiori (SA)
- Telefono: 089 851620
- Menu
- Prezzo a persona: 50 €
Ambiente bianco e luminoso, con tavoli nudi e la possibilità di gustare piatti del territorio riletti con tatto, come lo spaghettone vongole, fave, limone.
Minori, il borgo di Sal De Riso
Minori è mare, giardini scenografici e un fuoriclasse come Sal De Riso, il più noto pasticciere della Campania.
- Indirizzo: c.so Vittorio Emanuele, 17 – Minori (SA)
- Telefono 089 877050
- Piatti
- Prezzo a persona: 35 – 50 €
Trattoria di mare con giardino a elevato coefficiente di vip in vacanza, smaniosi di provare i famosi scialatielli ai frutti di mare e le melanzane con il cioccolato.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Amalfi
Per la bellezza paesaggistica e gli edifici storici Amalfi è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il borgo è noto anche per la bontà dei suoi limoni.
- Indirizzo: via Fra’ Gerardo Sasso, 11 – Amalfi.
- Telefono: 089 871345
- Menu
- Prezzo a persona: 50 – 60 €
Trattoria aperta dal 1872 con affaccio privilegiato sul Duomo. È un piacere sottile ammirare il panorama assaggiando gli scialatielli alle vongole veraci e la zuppa di pesce.
Imperdibile poi, come vi abbiamo raccontato con una recensione dedicata, è la Trattoria Rispoli, che si trova a Pogerola, non distante da Amalfi.
Anche Conca dei Marini protagonista di Ripley
La baia, la grotta dello smeraldo e la torre saracena di Conca dei Marini sono immortalate in alcune delle scene più evocative della serie Ripley di Netflix.
- Indirizzo: via Marina di Conca, 5 – Conca dei Marini (SA)
- Telefono 089 831939
- Menu
- Prezzo a persona: 40 €
Negli anni Sessanta La Tonnarella era il rifugio del bel mondo: Margareth d’Inghilterra, Carolina di Monaco, Jacqueline Kennedy. Lo spaghetto alle zucchine caro all‘ex first lady (“spaghetti alla Jacqueline”) non è mai stato tolto dal menu.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Furore
Ideale per chi ama le vacanze all’insegna della natura, Furore è conosciuto soprattutto per l’orrido, una gola lunga 200 metri e profonda 50.
BACCOFURORE
- Indirizzo: via G. B. Lama, 9 – Furore
- Telefono: 089 830360
- Piatti
- Prezzo a persona: 35 – 65 €
Si gode la vista della costa assaporando le linguine con la colatura di alici nella terrazza del ristorante (e albergo diffuso) di Erminia Cuomo. Mentre nella ricca carta dei vini spiccano le ottime etichette della sorella di Erminia, Marisa Cuomo.
Praiano, a un passo dal mare
Minuto e caratteristico borgo con spiagge, scogliere a picco e casette colorate. Per la sua bellezza figura in alcune scene del Ripley di Netflix. Altri locali da segnalare sono il Bar del Sole e la Trattoria San Gennaro.
- Indirizzo: via Praia – Marina di Praia, Praiano (SA)
- Telefono: 089 874087
- Prezzo a persona: 35 – 45 €
Piccola trattoria incastonata in uno scenario splendido di cielo e vegetazione, con veranda e tavoli a un passo dal mare. È un vero privilegio gustare il risotto ai gamberetti servito in una sfoglia di parmigiano.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Positano
Conformazione a nido d’ape arroccato sul mare in posizione panoramica, Positano attira ogni anno milioni di visitatori.
- Indirizzo: v.le Pasitea, 223 – Positano
- Telefono: 089 811498
- Menu
- Prezzo a persona: 50 – 70 €
Piatti raffinati come la mozzarellina di bufala in carrozza con polvere di alghe, serviti in un’antica villa nel cuore del centro storico, con un dehors e vista splendidi,
Ravello, la snob
A circa 10 km da Amalfi, Ravello è issata a circa 350 metri sul livello del mare. Il borgo è famoso nel mondo per i giardini e le splendide Villa Rufolo e Villa Cimbrone.
- Indirizzo: Via S.Francesco, 12 – Ravello (SA)
- Telefono: 089 857134
- Prezzo a persona: 20 – 45 €
Ristorante con grande giardino e menu dominato dai piatti di pesce. Ci sono anche lo spaghetto di mezzanotte e la pizza, soffice e ben lievitata, in stile napoletano.
Dove mangiare in Costiera Amalfitana: Tramonti
Borgo a 400 metri sul livello del mare famoso per la produzione dell’olio d’oliva, è considerato il paese dei pizzaioli.
- Indirizzo: via Comunale Polvica Paterno, 17 – Tramonti (SA)
- Telefono: 339 4401041
- Prezzo a persona: 10 – 35 €
La trattoria che guarda dall’alto la Costiera Amalfitana propone piatti classici come la pasta e fagioli e la pizza di Tramonti, una specialità di questo luogo che ha conquistato il mondo grazie alla migrazione.
