Giappo Burger a Napoli, la paninoteca del Vomero che crede nel bao
La fusion di Giappo Burger, nuova paninoteca del quartiere Vomero a Napoli, spinge sul bao.
Il bao, tipico panino al vapore asiatico, diventa il pretesto per un nuovo format messo su da Enrico Schettino. Il gruppo Giappo, che conta locali dedicati alle specialità giapponesi, si allarga. Dopo Giappoke, tributo al poké hawaiano e alle bowls, e la Giappo Academy, ecco il locale nuovo di pacca.
Divertente nell’assetto del layout con l’ingresso bar e i tavolini alti per il rito dell’aperitivo e del dopo cena, cinema e teatro. E poi la sala vera e propria che è un omaggio ai viaggi di Schettino in Giappone. Su una parete del Giappo Burger, i vicoli di Napoli diventano i manga di una città che confonde i tratti partenopei con quelli di Tokyo con il Vesuvio che diventa il Fujiyama. Il segno di una fusion illuminata dai led e dalle fibre ottiche che vogliono ricreare le atmosfere del Digital Art Museum di Odaiba a Tokyo.
Un locale che segue il flusso delle mode e fa pensare più all’entertainment che al cibo. Vuoi anche per l’apparizione sul menu, colorato come una tavola pop dei fumetti, dello Squid Bao con i calamari fritti in tempura.
Il gioco di Giappo Burger Napoli tra il calamaro grigliato che si trova negli izakaya, i bar giapponesi, e la serie di Netflix è evidente.
Ma preferisco virare su una zuppa di miso (5 €) in funzione anti freddo (ma chiariamoci, il locale è fin troppo ben riscaldato). Una punta di sapidità copre i funghi e il tofu non bilancia a perfezione.
E veniamo all’idea che spinge il locale, cioè quella di far diventare il bao un hamburger.
I bao di Giappo Burger a Napoli
In carta c’è un angus bao che porta la firma di Sabatino Cillo (12 €) e un più costoso wagyu bao (15 €) che è il prezzo massimo da mettere in conto al Bao Burger di Napoli.
Per gli appassionati del maiale, ecco il Tonkatzu, cioè il Tonkatsu con le zucchine (10 €).
Questa della fusion con le verdure, dalle melanzane alle zucchine e ai friarielli è una costante dei condimenti dei bao di Giappo Burger in salsa Napoli. E non sempre la stagionalità va d’accordo con la parte proteica.
Ma sono le licenze fusion che vedono il maiale tagliato un po’ troppo sottile rispetto all’originale.
Resta però l’idea divertente che con un po’ di rodaggio – anche a favore del bao napoletano piastrato – potrà meglio esprimersi. E liberare il Giappo Burger di Napoli dal retaggio partenopeo del “panetto” di grandi dimensioni.
E permettere a Giappo Burger Napoli anche una produzione autarchica dei gyoza (10 €).
Chiudiamo con i mochi (4 €) al frutto della passione che resettano il palato.
Buona la cantina e la lista dei drink.
Giappo Burger. Via Gian Lorenzo Bernini, 37 A. Napoli. Tel. +390817648465