Napoli. Che Bomba il nuovo Gourmeet con Niko Romito
Rompiamo subito gli indugi. Il nuovo format di Gourmeet, contrazione tra “gourmet” e “meet” – incontro, mette insieme a Napoli il top e il pop, le proposte di ingredienti nella classifica dei migliori 10 dei gastrofanatici e i 4 salti in padella (ma per davvero) della grande distribuzione.
Probabilmente l’idea giusta per traghettare da un punto all’altro dei due estremi chi pensa solo al fattore prezzo e non guarda al più interessante rapporto qualità – prezzo.
I prodotti sono tanti, l’ortofrutta ammicca dai banchi curatissimi, ci sono le eccellenze campane e i grandi marchi come Ferrarelle o Lavazza a ricordare che qui si vuole sposare Campania e Italia.
Poi c’è la firma che da sola vale il viaggio non solo dai quartieri circostanti ma anche dalle città vicine (e mettiamoci non solo Salerno, ma anche Roma).
Qui c’è infatti il corner di Niko Romito che con la sua scuola di formazione sta costruendo progetti Reali (e libri che contengono tanta arte bianca). Come questa Bomba che deflagra di sapori pieni e consistenti all’ingresso del supermercato con una vetrina che non passerà inosservata (nella prima giornata circa 500 clienti hanno detto di sì a questa esplosione).
La “colpa” dello sbarco definitivo dello chef tre stelle Michelin Niko Romito è tutta di Antonio Lucisano che dalla direzione del Consorzio di tutela della mozzarella di bufala è passato a questa nuova avventura insieme ad altri tre soci.
C’è la sua mano in una versione Bomba con mozzarella (del Casolare di Mimmo La Vecchia o di Raffaele Barlotti che mettono insieme eccellenza di Caserta e di Paestum).
Come c’è lo zampino di Antimo Caputo, AD e mugnaio del Molino Caputo (le famiglie Caputo e Romito si conoscono da 40 anni), che battezza la nuova farina “Ricca” con queste bombe. Buone, buonissime. Da assaggiare per controllare questo impasto con una farina tipo 0 appena uscita di cui vi copio incollo la presentazione.
Farina ricca nasce da un reale intreccio di esigenze: una farina semplice, forte ed elastica, adatta alle lunghe lievitazioni e congeniale a molteplici usi, funzionale e flessibile in pasticceria, pizzeria come per la panificazione artigianale. L’alta capacità di idratazione e ritenzione dell’acqua conferisce sofficità ed elasticità agli impasti, ricca di gusto e nutrienti essenziali, per chi ancora apprezza il sapore inconfondibile del solo grano.
Nella sala ristorante, dove si terranno anche corsi di cucina, c’è il laboratorio di preparazione delle Bombe romitiane e il regno di Mario Loina, chef del Bistrò Gourmeet. Un altro motivo per assaggiare la formula di questo nuovo luogo del cibo.
Gourmeet. Via Alabardieri, 8. Napoli
[Immagini: Luciano Furia, Vincenzo Pagano]