Notte di Stelle 2024 dona 128.300 euro a Fondazione Telethon
Un risultato fantastico per Notte di Stelle 2024, l’appuntamento ormai tradizionale a Palazzo Petrucci a Napoli per sostenere la raccolta fondi da donare in beneficenza alla Fondazione Telethon. L’edizione di quest’anno ha permesso a Barbara Martini, Direttore Unico BNL Sud Italia, di firmare l’assegno di 128.300 € che va al Tigem (Telethon Institute of Genetics and Medicine).
Più che raddoppiato l’importo rispetto alle edizioni precedenti di Notte di Stelle grazie al lavoro del team di Rino Allaria, Direttore Territoriale Corporate BNL Sud Italia, che ha chiamato a raccolta i clienti della banca tesoriera di Telethon. Hanno risposto in 350 cui si aggiungono le 16 aziende che hanno sponsorizzato l’evento. Eccole: Ala, AMS, Cantieri del Mediterraneo, D’Agostino, Dean industria conciaria pelli, Eurofish Napoli, Europrogressgroup, Giugliano costruzioni metalliche, Gutteridge dal 1878, Jcoplastic, Kalorgas, Kisene, Piccolo, R-Store, Tecfi, Toil.
Soddisfazione anche per noi di Scatti di Gusto. E per Edoardo Trotta, patron di Palazzo Petrucci che ha messo a disposizione il palazzo gastronomico di Posillipo. “Notte di Stelle è un piacevole appuntamento che ogni anno ci ricorda di essere sempre più buoni e più generosi e anche in questo 2024 abbiamo dato il nostro contributo”.
Notte di Stelle 2024, buona per definizione
Per essere buoni facciamo cose buone. È il motto che abbiamo condiviso con Edoardo Trotta, Rino Allaria e Lino Scarallo. Il nostro linguaggio è quello della cucina che porta ad un risultato come questo. La donazione garantirà la realizzazione di 7 progetti di ricerca. Come ha spiegato Leopoldo Staiano, Group Leader di Tigem, un anno di ricerca vale circa 50 mila € e finanzia diversi progetti. Con l’incredibile spinta di solidarietà di tutti i partecipanti, sarà possibile alimentare la ricerca contro le malattie genetiche rare in 7 progetti.
Un mese a Natale nella Notte di solidarietà
E voi che siete curiosi degli accadimenti gastronomici di Notte di Stelle 2024, sappiate che il tema è “Un mese a Natale”. Con piatti, pizze, dolci e gelati che hanno richiamato la voglia di festa. Ecco i protagonisti della serata con i loro piatti e la voglia di fare benissimo.
La mescafrancesca di Lino Scarallo
E partiamo dal padrone di casa, Lino Scarallo che ha accolto i suoi colleghi a Palazzo Petrucci con la giacca dell’evento ricamata da Divise&Divise. Per lui la pasta mescafrancesca con cavolfiore, baccalà marinato al basilico e salsa di papaccelle. Un richiamo goloso all’insalata di rinforzo natalizia e al baccalà che non può mancare sulle tavole delle feste napoletane.
Come anche le linguine con capperi e olive.
La brigata di cucina di Palazzo Petrucci si è prodotta in una serie di finger food. Con la parte del leone giocata da biscotto alla marenna con salsicce e friarielli.
E i paninetti messi a punto per Notte di Stelle 2024 con Davide Ruotolo.
L’antipasto di Maicol Izzo
Maicol Izzo del ristorante 2 stelle Michelin Piazzetta Milù di Castellammare di Stabia ha portato la sua morbida brioche. Già assaggiata alla cerimonia di premiazione della Guida Michelin 2025 dove ha premiato il giovane chef dell’anno. Una “vera e propria “caramella” farcita nel tempo con diversi ingredienti, dal maiale a questa con provolone del monaco e tartufo. Un vero instant classic.
La polpetta di Michele de Blasio per Notte di Stelle 2024
Michele De Blasio, nuova stella Michelin 2025 con il ristorante Volta del Fuenti, ha reinterpretato la classica polpetta partenopea con un’idea orientale. Il takoyaki è ripieno di insalata di rinforzo, l’irrinunciabile piatto dei manu natalizi domestici a Napoli. Un’altra caramella “una tira l’altra”.
Il tacos di Peppe Aversa
Ancora di tradizione parliamo con Peppe Aversa, chef e patron del ristorante stellato Il Buco di Sorrento. La minestra maritata (per chi non sapesse cos’è ecco la guida) è il condimento goloso del tacos che anche in questo caso riabilita il concetto di fusion. Una madeleine di Proust allegra e divertente.
La pizza canotto di Carlo Sammarco a Notte di Stelle 2024
Palazzo Petrucci è anche pizzeria a piazza San Domenico, ma forno e pizzeria sul mare ci sono anche nel palazzo gastronomico. E al forno ecco Carlo Sammarco dell’omonima pizzeria di Aversa. Il pioniere e specialista della pizza canotto, fresco vincitore del Campionato della Pizza 2024, ha portato a Notte di Stelle il suo famoso impasto. Condito per l’occasione natalizia con una genovese di tonno e tartare di tonno rosso. Chi va per mare prende questa buonissima pizza con il pesce.
La focaccia di Davide Ruotolo
A dargli manforte, Davide Ruotolo in trasferta dalla sede del centro storico di Napoli che per Notte di Stelle 2024 esce dai canoni della normale pizza contemporanea che sforna a piazza San Domenico. Ecco quindi la focaccia ripiena di scarola natalizia e il tocco della nonna: la mela annurca. Un crunch pazzesco e un cuore morbido e goloso. Peccato non vederla in carta in pizzeria.
Raffaele Del Verme e il gelato cult della gelateria Di Matteo
Non sappiamo se considerate Raffaele Del Verme della mitica gelateria Di Matteo a Torchiara in Cilento migliore espressione del gelato in Italia. Ma certo è tra i migliori. Come il suo cioccolato, pepe e e cannella che regala un inaspettato pizzicorio e un cioccolato con un lunghissimo sapore. Poco zucchero, niente sete e un altro wow a suggellare un gelato natalizio che non ti aspetti.
Il Fondente Torbato di Gianfrancesco Cutelli a Notte di Stelle 2024
Come non ti aspetti il tecnicamente sorbetto al cacao di Gianfrancesco Cutelli di un’altra icona del gelato: la gelateria De’ Coltelli di Pisa. Il suo Fondente Torbato è un “gelato” che lascia stupefatti per consistenza e sapore. Con il tocco da maestro della mucillagine di cacao, una salsa preziosa che ha interessato anche gli chef di Notte di Stelle 2024. Ah ecco, se non il migliore gelatiere d’Italia, certo tra i migliori!
I panettoni per annunciare il Natale 2024
Un mese a Natale non poteva fare a meno dei panettone, anzi, dei panettoni. Giuseppe Pepe della pasticceria Pepe Mastro Dolciere di Sant’Egidio del Monte Albino non ha lesinato quanto a gusti.
Panettoni tradizionale, alle albicocche pellechielle, al cioccolato latte, al limoncello per gli ospiti di Notte di Stelle 2024 che hanno assaggiato anche i suoi dolci contemporanei.
I cocktail di Fabrizio Scudieri al Malandrino Lounge Bar
E come accompagnamento, i vini e i cocktail di Fabrizio Scudieri al Malandrino, la lounge di Palazzo Petrucci. Selezione speciale per Notte di Stelle 2024 con My Spritz, Tangerine Bitter, Negroni del Mercante, Agrumino Corricella & Tonic.
La galleria fotografica di Notte di Stelle 2024
E l’appuntamento prossimo è per Notte di Stelle 2025 per regalare ancora cose buone come nel 2024.