Ecco i 20 pizzaioli nominati discepoli di Escoffier per difendere la pizza
“Il pizzaiolo è lo chef delle pizzerie”. Sergio Miccù, Presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, ha ribattezzato così il pizzaiolo napoletano riconosciuto Discepolo di Aguste Escoffier.
Fino ad ora i discepoli erano soltanto gli chef, ma a Napoli il titolo è andato ai pizzaioli.
La cerimonia di intronizzazione con la consegna della fascia blu e della pergamena che ricorda ai pizzaioli l’obiettivo di trasmettere, servire e onorare la cucina, la cultura e la continua evoluzione si è svolta a TuttoPizza, la nuova manifestazione riservata ai professionisti.
Ed eccoli i 20 nuovi ambasciatori della pizza chiamati a diffondere la tradizione e a studiarne l’innovazione.
I 20 pizzaioli discepoli di Escoffier
- Angelo Tramontano (O Sarracin)
- Antonio Faccetti (Rossopomodoro)
- Assunta Pacifico (A figlia ro marenaro)
- Crescenzo Capuozzo
- Davide Civitiello (Rossopomodoro)
- Diego Viola (Santa Maria in Portico)
- Enrico Di Pietro (PalaPizza)
- Fabio Cristiano
- Gennaro Cervone (Pizze & Pizze)
- Gennaro Russo (Dal Presidente)
- Giuseppe Celio (Lucignolo Bellapizza)
- Giuseppe Pignalosa (Le Parule)
- Marcello d’Erasmo (Pizzeria Mamma Rosa)
- Maurizio Iannicelli (Napul’è)
- Pasquale Makishima
- Saverio Ciampa (Il Fungo)
- Simone Fortunato (Pizzeria Diaz)
- Teresa Iorio (Le Figlie di Iorio)
- Umberto Fornito (Antica Pizzeria Frattese)
- Valentino Libro (Libro’s)
La fascia blu è andata anche a Antimo Caputo, mugnaio e AD del mulino di famiglia, per la continua attività di sostegno alla causa della buona pizza nel mondo (tra le tante iniziative, Caputo rende possibile l’organizzazione dei Trofei e dei confronti tra i pizzaioli nei diversi continenti ed è stato sostenitore della prima ora di #PizzaUnesco e del Record della Pizza più lunga del Mondo).
A Sergio Miccù, invece, è toccata la fascia rossa che indica il potere di nominare nuovi Discepoli di Escoffier tra i pizzaioli.
A consegnare le fasce è stato Bernard-Louis Jaunet, segretario generale dell’associazione. Con lui i dirigenti italiani dell’istituzione