C’è una pizzeria a Milano che fa la pizza cilentana con il matterello
Con l’apertura in zona Porta Venezia a piazza Oberdan salgono a otto le pizzerie Da Zero di cui tre sono a Milano. Poi c’è la sede storica a Vallo della Lucania in Cilento dove è nata nel 2014, due a Torino, una a Firenze e una Bologna. Per il 2025 sono previste due nuove aperture in altre città italiane e successivamente si pensa di conquistare il territorio svizzero.
Porta Venezia è una zona vivace che da qualche anno vive fasi interventi di riqualificazione e la pizzeria Da Zero si inserisce in un momento fortunato del look urbano. La pizzeria è il risultato del restyling, sia nel design che nella proposta gastronomica.
Da una parte c’è l’atmosfera avvolgente e accattivante con sedute, divani in velluto rosso e lampade dorate. Dall’altro un ambiente pop e urban, pareti con mattoni a vista, neon fucsia, carte da parati a fumetti. Il forno a legna nel centro rivestito a mosaico di tessere di ottone cattura l’attenzione.
La proprietà di Da Zero è cambiata
Il brand Da Zero è dal 2023 è di proprietà di Food Finance con sede a Zurigo, società guidata dall’imprenditore italo-svizzero Marco Zoppi e che ha in portafoglio Égalité, panetteria di successo in città.
Da Zero resta fedele all’idea di esportare il Cilento ma lo fa in modo anche diverso dal tradizionale. L’85% dei prodotti utilizzati tutti piuttosto buoni vengono da questa area della Campania, birre comprese. I pomodori, l’olio extravergine d’oliva, i formaggi artigianali, i salumi provengono da piccole aziende agricole. Come la Crema di Cipolla di Vatolla dall’azienda agricola Terre Batullane, la salsiccia piccante del Piccolo Salumificio Artigianale Gioi, l’olio extravergine d’oliva e l’origano dell’Azienda Agricola Marco Rizzo di Felitto, la birra con i grani cilentani realizzata con il Birrificio Fiej. Da Da Zero in Porta Venezia trovate in vendita anche una linea di questi prodotti con il nome Incontro.
Niente cornicioni esagerati per Da Zero. L’impasto della pizza è semi-integrale ad alta idratazione e lunga lievitazione con farina di tipo 1.
Come si mangia da Da Zero a Porta Venezia (pranzo stampa)
Iniziamo con un antipasto misto di salumi locali come la soppressata dolce, la salsiccia piccante, il capocollo di maiale e il fiordilatte (anche se lo chiamano mozzarella) conservato nelle foglie di mirto. Prodotti che sanno di genuino e artigianale (il tagliere, 19 €).
Il crocchè cilentano è una crocchetta di patate con salsiccia artigianale, provola e uova (2 pezzi, 6 €). Molto saporito e con una panatura delicata.
La frittatina di bucatini con besciamella, prosciutto cotto e provola è lo sfizio migliore dell’antipasto (6 €). Ricco e goloso con la spinta in più del gorgonzola.
La pizza al matterello
La pizza Cilentana (12 €) è chiamata così perché racconta la pizza di una volta. In Cilento non si usava la classica passata di pomodoro sulla pizza, ma il pomodoro fresco cotto con olio extravergine, aglio, basilico. In uscita dal forno veniva messo il cacioricotta fatto con il latte di capra oggi proposto senza lattosio per la felicità anche degli intolleranti. Visivamente bella e dai colori forti, fa arrivare il profumo di questo formaggio saporito e di un buon pomodoro. Al morso il sapore non è cosi intenso come te l’aspetti. La particolarità è che fa parte della sezione “Le Matte”, dall’impasto più sottile steso a matterello. Una fusion che non si era mai vista.
Alici di menaica e olive ammaccate alla pizzeria Da zero in Porta Venezia
Tonno e Ammaccate (15 €). Si parte da Paestum con un’ottima mozzarella di bufala e si scende nel cuore verde del Cilento con le olive ammaccate, tipiche del territorio. Sono le salelle raccolte verdi e pestate una a una a mano per denocciolarle. Il “tonno alletterato” del Mediterraneo è pescato nel braccio di mare tra Policastro e Palinuro. Dal Monte Cervati un origano molto profumato. Ottimo il risultato finale: non c’è un ingrediente che prevale sull’altro. Questa pizza, tendente più al dolce che al sapido, ha in serbo un’eleganza di gusto che sorprende. La mia preferita alla pizzeria Da Zero in Porta Venezia.
La Marinara Cilentana (14 €) è una pizza storica della pizzeria Da Zero ed è associata ai ricordi delle nonne cilentane dei precedenti proprietari del brand. È realizzata con gli ingredienti locali più semplici da reperire come i filetti di pomodori, l‘olio e i capperi. E con le famose alici di menaica che non è una località come qualcuno potrebbe pensare. Ma è la rete a maglie larghe che fa passare le alici più piccole e al tempo stesso le dissangua.
La pizza Incontro con il diavolo (14,50 €), insieme alla bufala, è la brand ambassador della linea “Incontro” con i pomodorini del piennolo, la salsiccia piccante, l’origano, l’olio al peperoncino e il peperoncino del Cilento che non è più gentile di quello calabrese e ci piace. Una pizza la cui personalità è espressa dal piccante che invogliano ad un morso successivo. E a ritornare alla pizzeria Da Zero in Porta Venezia.
[Foto di Alessandra Fenyves e Vincenzo Campisi]