Pizzium a Salerno, recensione sospesa per la nuova pizzeria sul Corso
Da tempo siamo abituati alle pizzerie napoletane che aprono a Milano, meno a quelle che da Milano scendono in Campania. L’apertura di Pizzium a Salerno è l’eccezione che conferma la regola. Il brand guidato da Nanni Arbellini ha aperto il 23 aprile sul Corso principale della città in piena via dello shopping.
La nuova pizzeria occupa i locali che erano di un marchio storico, Genovese. E non sarà l’unica apertura in Campania della catena di pizzerie “nordiste”. Il 14 maggio Pizzium aprirà a Napoli in via Luca Giordano nel quartiere Vomero.
Salerno con l’apertura di Pizzium quindi si conferma piazza interessante per la pizza. E un paio di anni fa nessuno lo avrebbe detto. I segnali di interesse per la città cerniera tra Costiera Amalfitana, Cilento e il territorio di Avellino si sono moltiplicati. Basti pensare alle recenti aperture dell’Antica Pizzeria Da Michele (l’unica diretta e non in franchising) e di Daniele Gourmet di Giuseppe Maglione. Che hanno seguito quelle di Giuseppe Pignalosa e di Errico Porzio.
Pizzium da Milano a Salerno
Pizzium per alcuni versi sta riproponendo al contrario il percorso di un’altra catena di pizzerie: Rossopomodoro. Da nord verso sud invece che da Napoli verso nord. Il tema è sempre lo stesso, la pizza napoletana. Che però Pizzium svolge in chiave contemporanea con una pizza a canotto e con l’utilizzo del forno elettrico a bocca aperta.
L’impatto da catena con il family feeling che lega i diversi locali è evidente. Neon alla parete, ormai ineludibile in epoca moderna al pari dei parati. Sedie e tavoli di tipo diverso a ricreare un’atmosfera pop in versione curata, scaffali con gli ingredienti da acquistare, stoviglie decorate alla maniera meridionale.
E subito va una nota di merito in questo studio di Pizzium che a Salerno mette in tavola coltelli degni del nome. Un piccolo particolare che fa la differenza: taglio preciso per la pizza anche se la mangerete con le mani.
Menu e prezzi di Pizzium a Salerno
La carta di Pizzium a Salerno non propone le classiche fritture di antipasto care alle pizzeria. Al loro posto ci sono 6 bruschette con farciture ricercate e prezzi tra i 3 e i 4 €). Troverete anche i Panuozzum, i panuozzi realizzati con lo stesso impasto delle pizze (a 6 – 7 €).
E per accontentare chi va in pizzeria per accompagnare gli amici, ecco una selezione di piatti “semplici e buoni”. Le lasagne fatte in casa, il gateau (gattò) di patate, la parmigiana di melanzane (8 €) piuttosto che la cotoletta di pollo (10 €). E poi ci sono le insalate (10 €).
Le pizze sono divise tra classiche e regionali. Un format che abbiamo visto anche in altre pizzerie come la milanese Pizza Gourmand di Sorbillo ora aperta anche a Napoli.
Niente frittura dunque alla pizzeria Pizzium di Salerno, ma apriamo subito con la classicissima pizza margherita con fiordilatte (6 €).
E dalle regionali la pizza Campania con provola affumicata, salsiccia di maialino rosa e friarielli freschi (10 €).
Classica e regionale
Dobbiamo subito premettere che l’assaggio a due giorni dall’apertura è condizionato ancora dalla necessaria fase di rodaggio. Il giudizio resta sospeso anche se il numero di locali (28 cui si aggiungerà Napoli come detto) farebbe pensare a un meccanismo ormai messo a punto.
Nel forno è arrivato troppo spolvero che ha rimandato una nota amarostica. L’impasto, elaborato negli anni, non aveva la messa a punto di altri assaggi nelle sedi milanesi. E anche la cottura, pur aiutata dal forno elettrico, non è riuscita ad asciugare il voluminoso cornicione.
Una maggiore attenzione all’uso della provola, un po’ piatta, e a un minor quantitativo di olio per i friarielli sarebbe preferibile.
Ma dopo una veloce messa a punto, Pizzium a Salerno potrà ben rappresentare il caso di studio di pizza napoletana nata a Milano che conquista la Campania.
Favorito anche da un marketing che non lascia nulla al caso.
Pizzium. Corso Vittorio Emanuele 211. Salerno. Tel. +390892890730