Roma. Menu e prezzi del sushi del ristorante Settemari
Pesce in tutte le possibili declinazioni è la filosofia di Settemari, nuovo locale targato Settembrini che ha aperto a Prati.
Non convenzionale la formula, a metà tra un temporary e un normale ristorante: fino a gennaio rimarrà in cucina Libera Iovine, direttamente dalla Campania, poi si vedrà.
Il sushi di Settemari con Federica Ferranti
Intanto siamo stati a una cena per capire cosa propone questo locale di design, con un grande bancone al centro che offre cocktail e il sushi di Federica Ferranti.
E questi sono elementi che torneranno ogni sera: fortunatamente, diciamo noi, perché il sushi si è rivelato eccezionale.
Gustoso, vario e con un piacevole tocco italiano, dalle mele alle verdure.
La cucina di Settemari con Libera Iovine
La cucina è a vista e dai grandi tavoli in legno – belli gli scaffali ricchi di prodotti, le pareti con personaggi disegnati, molto buono il servizio tutto al femminile – è un piacere osservare Libera Iovine che si aggira tra i fornelli verificando l’operato della sua squadra.
Due ragazzi sono suoi, gli altri sono di Settembrini e lavoreranno anche con gli altri chef. Stessa sorte di Luca Boccoli, a cui anche qui spetta la scelta dei vini in abbinamento.
Prosecco Valdobbiane Gaiante, Fianofiore Vino Frizzante, Vermentino 2015 Val delle Rose sono le tre etichette proposte.
Siamo partiti con mazzancolle, verdure in agrodolce, erbe amare e maionese di gamberi. Piatto che non è nemmeno in menu e che non ha stupito, non rivelandosi nemmeno all’altezza col resto delle portate.
Si prosegue con seppie, carciofi, patate viola e mentuccia (12 €). Un buon antipasto, seppia cotta bene, così come i carciofi.
Orecchiette con vongole veraci, cozze, broccoli e peperoncino (12€) e poi mezzemaniche al ristretto di zuppa con briciole di pane agliato (10€): forse le orecchiette un pelino indietro con la cottura. Nel complesso due primi che sanno di casa. Con quei 15/20 grammi in più di pasta e, per le orecchiette, tre molluschi in più sarebbe stato ancora meglio.
Ricciola in crosta al profumo di agrumi con caponata siciliana (14€). Ben cotta la ricciola.
Si chiude con pastierina napoletana (7 €) accompagnata da un passito di Pantelleria 2013 Bukkuram.
Che ne pensate? E quale chef, italiano e non, vorreste vedere per qualche mese alla guida di questo ristorante?
Settemari. Via Giuseppe Avezzana, 19-21. Roma. Tel. +39 06 3211 1583
[Immagini: Giulia Nekorkina e Valentina Lupia]