Roma. Flower Burger fa il bis e apre anche a via Alessandria
Ha colorato via dei Gracchi con i suoi panini alla ciliegia, alla curcuma, al carbone vegetale e ora Flower Burger, progetto 100% cruelty free ideato dall’imprenditore Matteo Toto che si avvale della consulenza nutrizionale di Marco Bianchi, sta per aprire il secondo locale della capitale.
L’inaugurazione è per stasera, mercoledì 15 gennaio, dalle 19 alle 21.30 a Via Alessandria 21, in zona porta Pia, con musica, assaggi di miniburger e chips, e naturalmente la partecipazione di Marco Bianchi, che sarà a disposizione per raccontare la filosofia dietro al progetto e i principi nutrizionali alla base delle ricette.
Per chi non lo conoscesse, Flower Burger è la prima burgeria vegana gourmet in Italia, nata per dimostrare che un’alimentazione senza proteine animali non significa né rinunciare al sapore e tanto meno implica uniformità e noia.
Le proteine vengono dai legumi (ceci soprattutto) uniti alla giusta percentuale di cereali, e dal tofu, per comporre i burger veri e propri, che poi sono serviti con guarnizioni e salse prodotte esclusivamente con ingredienti di origine vegetale.
Si sceglie tra sei ricette diverse, per burger, condimenti e tipo di pane, cui abbinare il contorno di edamame o patate, speziate e arricchite di salse a scelta, o patatas bravas, fritte e piccantine.
Il reparto dolceria prevede mini cheesecake vegane, al cocco o al lampone, gelato di soya con semi pralinati, oppure di nocciola racchiuso tra due biscotti ai cereali e il salame di cioccolato, che fa tanto pomeriggi dai nonni.
Soprattutto, Flower Burger è un’alternativa divertente e colorata al solito panino, che anche i carnivori più efferati possono apprezzare.
Flowerburger. Via Alessandria 21. Roma.