Le migliori pizze in estate: Nerano e melanzane di Ciro Salvo da 50 Kalò
Le migliori pizze in estate devono essere fresche, leggere e di stagione.
E non possono che fare rima con Nerano e parmigiana. Significa che devono richiamarsi all’arcinota pasta alla Nerano di Maria Grazia e alle melanzane della ricetta napoletana. Il vero tributo all’estate.
Cercare le migliori pizze in estate di questa tipologia non è affare semplice. La causa è il profluvio di interpretazioni che si affacciano nelle carte delle pizzerie napoletane.
Il tempio dove si officia il rito della Nerano e della (quasi) parmigiana a Napoli – vado sul sicuro – è la pizzeria 50 Kalò.
Ciro Salvo le ha messe entrambe nella carta estiva con due realizzazioni che non dovete perdervi.
Se volete assaggiarle dovete solo scegliere orario e giorno onde evitare l’attesa alla porta. Equivale a dire che di sabato sera è meglio presentarsi in orario antelucano se volete agguantare un tavolo alla svelta.
La mezz’ora di fila è d’altronde la cartina al tornasole del successo di questa pizzeria che da 7 anni allieta il palato degli appassionati di pizza.
Guadagnato il tavolo all’interno della sala, la scelta è semplice. Vengono in aiuto le pratiche tovagliette menu che sono anche garanzia di rispetto delle norme anti covid.
L’apertura è affidata ai fritti, giusto un crocché e una frittatina di bucatini (2 € ciascuna). Buona e verace con la pasta che – sia ringraziato il re delle frittatine – non si spappola.
Il dito scorre alla ricerca delle migliori pizzerie in estate.
Le migliori pizze in estate: Nerano e con melanzane
Ed ecco la pizza provola e melanzane (9 €). Un vero tripudio di pomodoro nella sua veste di sugo corposo che in una con la provola e le melanzane a funghetto riecheggia la parmigiana.
Ancora più buona, se possibile, la pizza Nerano (9,50 €). Qui Ciro Salvo ha ceduto alla tentazione di nobilitare la pizza con le scaglie di Provolone del Monaco Dop. Ormai lo storytelling è troppo forte e troppo “gourmet” per utilizzare le “cape” dei provoloni di Sorrento come faceva Maria Grazia. Ma la deroga alla tradizione piace. La crema di zucchine riporta alla mente la pastosità della pasta della ricetta originale e le zucchine fritte danno una bella spinta. Alla base l’immancabile fiordilatte che fa da ponte tra le istanze tradizionali della pizza e il burro utilizzato nella pasta alla Nerano.
Davvero una bella pizza che si avvantaggia di un impasto rigoroso nella maturazione con un cornicione pronunciato ma non eccessivo. Gli appassionati del complotto del canotto con poco condimento non hanno nulla da temere. Il morso è godurioso e abbondante.
Un ottimo ringraziamento per i frutti di questa estate che arricchiscono le migliori pizze.
PS. Chi ritiene che solo la mano del pizzaiolo owner possa sfornare le migliori pizze in estate come in inverno sappia che Ciro Salvo non era al bancone.
Voto: 9,5/10
50 Kalò. Piazza Sannazaro, 201 c. Napoli. Tel. +3908119204667