Ape Cesare, dove mangiare a Milano i veri supplì romani a 3 €
Ape Cesare porta a Milano i supplì e gli altri classici della gastronomia romana in formato street food.
Il progetto Ape Cesare parte nel 2016 su un’ape car che sfreccia sulle strade di Milano (e non solo) e si posa negli angoli più frequentati. Eventi, manifestazioni, festival, ma anche postazioni su strada – se no che street food sarebbe?
La pandemia, come spesso accadde, rallenta l’attività, e l’Ape Cesare-car si parcheggia a poche decine di metri da casa mia. Ne approfitto: vai di supplì.
Col ritorno alla normalità, Ape Cesare riparte, e apre anche un temporary a Milano, in via Bonvesin de la Riva, all’interno del progetto Sidewalk Kitchens. Nel 2023 inaugura il suo primo locale nel quartiere Isola, in via Luigi Porro Lambertenghi, 13 a Milano.
“Sentivamo l’esigenza di aprire il primo flagship firmato APECESARE dove accogliere i nostri clienti.” Alessandro Favola, che ha portato Ape Cesare a Milano, motiva la sua scelta del quartiere Isola. “Abbiamo scelto un quartiere in fermento e in forte espansione, dove abbiamo percepito la mancanza di una proposta come la nostra, adatta a tutti, a pranzo e cena, spensierata e di alta qualità”.
Un gioco di parole per i supplì in stile POP di Ape Cesare Milano
Ape come ape car, ma anche (quasi) come Ave!, il saluto latino (“stai bene!”); e Cesare come Caio Giulio Cesare.
Lo stile dell’Ape Cesare “si rifà all’Imperatore Cesare, sia nel design del mezzo che nel nome. Bianca come la toga latina, è decorata da una fascia greca romana color rosso e oro. Sul fronte è cinta da una corona di alloro stampata con tecnologia 3D. Il decoro è stato curato dal Centro Stile di Lapo Elkann dedicato all’automotive.”
“Pop”, ovvero popolare: il più tipico cibo di strada romano trova qui la sua apoteosi. Non mancano a Milano i locali che prevedono in carta i supplì, a partire dalle pizzerie – comprese quelle in versione asporto, come possono essere Alice, Romoletto, e Rom’Antica. L’idea però di un progetto che parte dai supplì, ci aggiunge i panini, tutti in versione romanesca, ha un suo appeal.
Onore al merito – ad Alessandro Favola, fondatore (ultima esperienza precedente da Carlo e Camilla in Segheria) e ai suoi collaboratori.
I supplì di Ape Cesare al Milano Certosa District
Risale a pochi mesi fa l’apertura del secondo locale, alla Forgiatura, in fondo a via Varesina. La zona è quella del Certosa District, ovvero una serie di edifici nati dal recupero di un’ex area industriale in zona Certosa.
Il locale è più ampio, con soppalco, molto lineare e in stile industriale, grandi vetrate, una parete con un collage di poster di film italiani.
La cucina è a vista. Da notare che il locale è chiuso il sabato e la domenica (la clientela è prevalentemente quella degli uffici); Isola invece è sempre aperto.
Ho mangiato supplì e panini di Ape Cesare
Assaggiati a più riprese, supplì e panini di Ape Cesare, in giro per Milano. Anche quando erano stazionati dietro casa mia, in tempi pandemici – con l’Ape, e ricordo di aver consigliato loro di sistemarsi, prendendo un locale stabile. Intendevo naturalmente in zona – ma si sono sbagliati, evidentemente, e sono andati all’Isola e al Certosa District.
I supplì sono veramente buoni – con una punta di preferenza, come sempre, per il classico pomodoro-mozzarella, anche se quello con la coda alla vaccinara ha un suo – notevole – perché.
Il menu di Ape Cesare Certosa
Il menù è composto da supplì – cavallo di battaglia in assoluto – panini, hamburger e sfizi che vedono protagonisti prodotti e ricette tipiche dell’Urbe. In più, da Ape Cesare Certosa sono presenti anche dei primi piatti.
Gli ingredienti, pane compreso, vengono studiati e selezionati con cura. Il pane, da farine non raffinate, è realizzato in collaborazione con lo storico Panificio Bollani di Milano. La porchetta, senza conservanti e da animali selezionati, proviene da un salumificio in provincia di Rieti. Le carni sono di Damini.
I Supplì di Ape Cesare a Milano
- Box 3 Supplì (8 €)
- Supplì pomodoro e mozzarella (3 €)
- Amatriciana (3 €)
- Cacio e pepe (3 €)
- Carbonara (3 €)
- Supplì coda alla vaccinara (3 €)
I primi piatti
- Mezze maniche alla carbonara (10 €)
- Tonnarelli cacio e pepe (10 €)
- Mezze maniche all’amatriciana (10 €)
Non solo supplì: i panini di Ape Cesare Milano
- Carbonara. Pane artigianale, hamburger di manzo Damini 130g, salsa carbonara, guanciale, soncino, pepe e cipolla caramellata. (13 €)
- Cacio e Pepe. Pane artigianale, hamburger di manzo Damini 130g, salsa cacio e pepe, zucchine alla scapece e crema di zucchine. (13 €)
- Cesaretto. Pane artigianale, hamburger di manzo Damini 130g, salsa Ape Cesare, caciotta romana fritta e doppio guanciale croccante. (13 €)
- Baccalà. Pane artigianale, filetto di baccalà fritto, scarola con uvetta e pinoli e maionese al basilico (13 €)
- Porchetta. Pane artigianale, porchetta IGP, cicorino di campo, miele, pecorino romano e maionese alla senape. (12 €)
- Pollo e Peperoni. Pane artigianale, pollo fritto, peperoni, caciotta alla piastra, scarola e mayo spicy. (12 €)
- Melanzana e Scamorza (Vegetariano). Pane artigianale, hamburger di melanzana fritto, scamorza affumicata, cipolla stufata e mayo spicy. (13 €)
Si può chiedere un hamburger di 200g con un sovrapprezzo di 2,50 €.
Gli sfizi
- Polpette di porchetta e patate servite con salsa a scelta (8 pz). (8,50 €)
- Patatine fritte con salsa (5 €)
Salse: cacio e pepe, Ape Cesare, Maionese al basilico, Maionese alla senape, Mayo Spicy
[Immagini: iPhone Emanuele Bonati, Federico Bontempi]