Pizza Contemporanea: i premi ai 7 migliori pizzaioli dell’Anno
Ecco i migliori pizzaioli della Pizza Contemporanea, categoria che comprende la napoletana, che hanno ricevuto il Premio Dell’Anno 2023.
Li abbiamo incontrati durante le Masterclass del Pizza Contemporanea Day a Tuttopizza 2023. Protagonisti 7 pizzaioli (due in coppia) che hanno presentato, spiegato e portato all’assaggio 6 tipi di pizze contemporanee differenti. Sono pizzaioli (e pizzerie) che negli ultimi dodici mesi hanno spinto sull’acceleratore dello sguardo al prossimo futuro. Accettando l’invito a parlare della loro pizza non sapevano dell’istituzione del premio dell’Anno.
Noi vi diciamo subito chi sono.
- Davide Ruotolo: Premio Pizzaiolo Contemporaneo dell’Anno
- Marco D’Elia: Premio Pizza Contemporanea dell’Anno
- Davide Civitiello e Simone Fortunato: Premio Pizzaioli Mentori dell’Anno
- Vincenzo Capuano: Premio Brand Contemporaneo dell’Anno
- Carlo Sammarco: Premio Format Contemporaneo dell’Anno
- Diego Vitagliano: Premio Apertura Contemporanea dell’Anno
Cos’è il Premio Pizza Contemporanea ai migliori pizzaioli
Agli organizzatori di TuttoPizza, Raffaele Biglietto e Sergio Miccù, ho proposto la consegna del riconoscimento di Scatti di Gusto a questo lavoro che salda tradizione e presente e che genera un osservatorio sui nuovi trend della pizza. Pizze contemporanee di cui i pizzaioli migliori sono espressione per la loro ricerca e la proposta nelle proprie pizzerie. Che diventano altrettanti indirizzi da mettere in rubrica e da assaggiare al più presto.
Inconsapevoli come gli sponsor scelti per assonanza tra gli espositori di questa sesta edizione di Tuttopizza che ne conta 180.
Ecco quindi i premiati con le pizze presentate e le motivazioni dei premi consegnati secondo l’ordine cronologico delle Masterclass del Pizza Contemporanea Day.
Premio Pizza Contemporanea dell’Anno 2023
Pizza Leggerissima di Marco D’Elia, pizzeria Gli Esposito (Salerno)
Marco D’Elia ha presentato la Pizza Leggerissima con farcitura Carbonara. Una pizza che smonta molte polemiche sulla pizza contemporanea. Non ha cornicione, ha il doppio della quantità degli ingredienti rispetto a una pizza normale e per giunta su un panetto da 150 grammi, usa 0,1 grammi di lievito per chilo di farina.
Motivazione del Premio Pizza Contemporanea. “Una pizza diversa dalla tradizionale cittadina e stesa addirittura con il matterello, impensabile in Campania. E balza all’occhio la capacità di sostituire il classico antipasto di fritti con una pizza che nella versione carbonara sottolinea la generosità della farcitura che richiede il doppio del peso degli ingredienti di una pizza normale. Un omaggio alla Carminuccio, versione salernitana della matriciana, che in questo caso è piccante a gusto del cliente”.
Premio consegnato con Acqua San Bernardo.
Premio Mentore dell’Anno 2023
Davide Civitiello, pizzeria Galleria Navarra (Napoli) e Simone Fortunato (Portici)
Il duo Civitiello&Fortunato, pizzaioli riconosciuti per la pizza tradizionale, innovano la classica pizza in pala romana con la mortazza elaborando un impasto croccante dal cuore morbido. E lo fanno sfruttando la nuova farina Aria con pasta madre che aggiunge fragranza inaspettata.
Motivazione del Premio Pizza Contemporanea. “Davide Civitiello dalla conquista del titolo di Campione del Mondo STG ha condotto innumerevoli corsi di avvicinamento e di perfezionamento alla pizza ai quattro angoli del mondo. Ha insegnato a moltissimi pizzaioli diventati professionisti. Ma ha anche appreso e affinato le sue tecniche che lo hanno reso maestro di pizza contemporanea miscelando caratteristiche e linguaggi. Che ora si appresta a spiegare e condividere con altri allievi. Primo fra tutti Simone Fortunato che in poco tempo ha calcato le sue orme inserendo in carta la pizza contemporanea”.
Premio consegnato con Mulino Caputo.
Premio Pizzaiolo dell’Anno 2023
Davide Ruotolo, Palazzo Petrucci Pizzeria (Napoli)
La pizza è focaccia, dice Davide Ruotolo con la sua versione 3.0 (in onore ai meriti sportivi della squadra del cuore) con una pizza cotta solo con aggiunta di parmigiano e poi in uscita stracciata, pomodori e zeste di limone. Fresca come vuole l’arrivo della bella stagione, ma in realtà quattro stagioni alla pizzeria nel centro storico di Napoli.
Motivazione del Premio Pizza Contemporanea. “Davide Ruotolo non è figlio d’arte ma ha deciso di dedicarsi al mestiere di pizzaiolo da giovanissimo spinto dalla passione per l’arte bianca. Ha iniziato con la pizza tradizionale cotta nel forno a legna. Per diventare il primo pizzaiolo a Napoli ad utilizzare un forno elettrico a bocca aperta in una pizzeria del Centro Storico. La sua pizza contemporanea ha ottenuto velocemente successo di pubblica e di critica. Nel 2022 è stato premiato per ben due volte come Giovane Pizzaiolo dell’Anno da 50 Top Pizza e dalle Guide di Repubblica. A 26 anni è probabilmente il più giovane Pizzaiolo dell’Anno”.
Premio consegnato con Capasso Super Store ai Quattro Palazzi.
Premio Brand dell’Anno 2023
Vincenzo Capuano, pizzerie Vincenzo Capuano (Napoli, Pozzuoli, Pomigliano d’Arco, Nola, Cava de’ Tirreni, Berlino)
Una Margherita ma Super quella di Vincenzo Capuano con sugo di pomodori arrosto e doppio fiordilatte di Napoli con l’aggiunta in uscita di cubetti. E l’immancabile taglio con le forbici.
Motivazione del Premio Pizza Contemporanea. “Vincenzo Capuano ha saputo costruire una forte identità di brand grazie ad un abile uso di tutte le piattaforme social su cui rilancia quotidianamente la pizza contemporanea napoletana con il cornicione ad alta alveolatura. Un marchio di fabbrica riconoscibile e sottolineato dall’utilizzo delle forbici per tagliarla concesse anche direttamente ai clienti. Campione del Mondo di Pizza Contemporanea nel 2022, ha in programma nel 2023 ulteriori aperture”.
Premio consegnato con Ciao Pomodori.
Premio Format dell’Anno 2023
Carlo Sammarco, Pizza a Kilo (Frattamaggiore, Napoli)
La pizza Nerano secondo Carlo Sammarco ha un’aggiunta di salsiccia aromatizzata. Il suo nuovo impasto per la pizza da cuocere nel forno elettrico a camera è tanto leggero da sopportare topping robusti. E resta croccante anche raffreddandosi.
Motivazione del Premio Pizza Contemporanea. “Carlo Sammarco è il pizzaiolo che, giovanissimo, ha dato l’avvio alla nuovelle vague della pizza canotto. È l’antesignana della pizza contemporanea con il cornicione esagerato che ha fatto e fa furore tra pizzaioli e clienti. Ma non si è adagiato sugli allori di chi ha aperto un nuovo capitolo della storia della pizza. E ha aperto una pizzeria che guarda con occhio contemporaneo alla conosciuta pizza a metro reinventando farciture e modalità di servizio oltre a proporre un impasto che mescola echi diversi”.
Premio consegnato con Sacar Forni.
Premio Apertura dell’Anno 2023 per la Pizza Contemporanea
Diego Vitagliano, 10 Diego Vitagliano (Roma)
La Campania Croccante del numero 10 della pizza è con papaccelle del Vesuvio, Fiordilatte di Napoli “quello dei Campioni” e alici di Cetara.
Motivazione del Premio Pizza Contemporanea. “Diego Vitagliano ha già due sedi a Napoli, a Bagnoli, recentemente rinnovata, e Pozzuoli. L’anno scorso, in occasione del Campionato Mondiale di Calcio, ha aperto una pizzeria nella lontana Doha. Ma è con la pizzeria aperta quest’anno a Roma in un palazzetto lungo Corso di Francia che ha lanciato il vero guanto di sfida. Alla convinzione che Napoli e Roma siano così vicine da non giustificare pizzerie simili. Ma soprattutto puntando su un quadrante difficile della Capitale e su una location non molto fortunata considerati i trascorsi di altre attività a tema pizza. Il successo di pubblico è stato immediato: apprezzata la diversificazione di impasti e di pizze”.
Premio consegnato con Latteria Sorrentina