La Carota Novella di Ispica conquista l’Igp
La Carota Novella di Ispica conquista l’Indicazione Geografica Protetta (Igp). E’ l’ultimo arrivo tra le specialità agroalimentari iscritte nel registro delle Dop, Igp e Stg dell’Unione Europea, insieme al Montoro-Adamuz Dop, l’olio di oliva extravergine prodotto nella provincia di Cordoba, in Spagna. L’Europa sale quindi a quota 994 eccellenze agroalimentari registrate e l’Italia è in testa con 219 presenze (135 Dop, 82 Igp e 2 Stg).
Le ultime specialità ad ottenere il prestigioso riconoscimento europeo, dopo la Patata della Sila Igp, l’asparago di Badoere Igp, la Vastedda Dop, erano state il Marrone della Valle di Susa Igp, la castagna di grande pezzatura molto apprezzata in pasticceria, soprattutto per la preparazione dei marron glacé e il Peperone di Pontecorvo Dop, coltivato nella Provincia di Frosinone dall’inizio dell’Ottocento, dal sapore sapido e dalla buccia particolarmente sottile.
La Carota Novella di Ispica, l’ortaggio raccolto nelle Province di Ragusa, Siracusa, Catania e Caltanissetta dal profumo intenso, la polpa tenera, l’epidermide lucida, l’aroma erbaceo e fruttato, conferma il primato italiano nella classe degli Ortofrutticoli e cereali (84 in tutto). In testa alla graduatoria delle regioni italiane più rappresentate in Europa per le eccellenze agroalimentari certificate c’è il Veneto, con 34 riconoscimenti, seguito dalla Toscana e dal Lazio a quota 21 e dalla Campania (20).
[Fonte: Qualivita]
Foto: libero-news.it, carotispica.it, iosonobio.it