Pizza salsiccia e friarielli, le 31 migliori a Napoli e dintorni: da film

Dire pizza salsiccia e friarielli vuol dire Napoli e per estensione le migliori non potete che mangiarle in Campania. Culla dei friarielli che in inverno sono l’alter ego delle zucchine nella Nerano. Le pizze comfort food per eccellenza pronte a lenire gli affanni del rigore invernale o della canicola estiva.

Nel nostro Campionato della Pizza ne abbiamo assaggiate molte durante i Gironi di Qualificazione e non solo. I risultati di questi assaggi come degli altri in questi mesi di silenzio ci condurranno alla stesura del nuovo tabellone con le sfide dirette tra le pizzerie. Ma prima di arrivare agli scontri del Campionato 2025, ecco le pizze che abbiamo incontrato e assaggiato. Non prima di qualche nota che possa introdurvi alla pizza salsiccia e friarielli altrimenti detta carrettiera.

Teoria e prassi dei friarielli sulla pizza

I friarielli sono una verdura tipica della cucina napoletana, simile alle cime di rapa, ma con un sapore più amaro e intenso. Attenzione, però, a non confonderli con le cime di rapa e, orrore, con i broccoli. I friarielli sono le cime di rapa, cioè le infiorescenze della pianta, ma la parte più tenera raccolta a 40 giorni dalla semina. E il cui destino è finirea “frjiere” in padella “fritti”, meglio saltati. Con l’ovvia avvertenza che non vanno sbollentati, mai sia. Una verdura che vorremmo tutto l’anno, proprio come le zucchine.

Ma la stagionalità – freddo per i friarielli, caldo per le zucchine – è il vero mantra. Poi c’è chi congela i friarielli per utilizzarli fuori stagione o rischia la componente acetica di quelli sotto vetro (purtroppo anche in inverno), ma la vera pizza salsiccia e friarielli è tipicamente invernale. A Pasqua, i talebani non mangiano i friarielli. E nemmeno le zucchine.

E veniamo ad un’altra questione squisitamente napoletana e di pizza: con la salsiccia e friarielli ci va il fiordilatte o la provola affumicata? Su un punto sono tutti d’accordo: latte vaccino. Ma poi le strade prendono pieghe opposte. I difensori del fiordilatte diranno che la sua leggerezza permette di mettere in evidenza il grasso della salsiccia e l’amaro dei friarielli. Al contrario, i sostenitori della provola diranno che il sentore affumicato è il legante migliore per i due ingredienti.

Sul tema olio si può dire che l’assenza è più che giustificata dalla presenza del grasso animale e dall’olio assorbito – con moderazione – dai friarielli. Aspersioni supplementari renderebbero la pizza un mappazzone difficilmente digeribile. Né troppo unta, né troppo secca, la pizza salsiccia e friarielli deve avere una salsiccia umida e un friariello vivo di colore e di consistenza.

Le migliori pizze salsicce e friarielli e dove mangiarle

Ora che avete capito perché non è facile mangiare un’ottima pizza salsiccia e friarielli, è venuto il momento di un’ulteriore specifica. Classica, a ruota di carro o contemporanea, la pizza salsiccia e friarielli non conosce confini. L’unione tra il maiale e il vegetale amarognolo trova perfetto compimento su qualsiasi base e filosofia. Starà a voi preferire l’accompagnamento di un cornicione pronunciato o la piegatura dall’interno verso l’esterno dello spicchio a mo’ di rotolino. Diciamo anche che un carrettiere non si sarebbe mai sognato di usare forchetta e coltello. Un passaggio di rotella o un colpo di forbici per dividere la pizza in spicchi è galateo buono e giusto.

E ora a voi i protagonisti della saga Pizza salsiccia e friarielli che mettono un tocco personale alla carrettiera. Protagonisti come quelli di un film che vi piace assaporare e rivedere.

1. Palazzo Petrucci Pizzeria

Il vantaggio di avere un friggitore e la sensibilità di Davide Ruotolo al bancone e a sovrintendere le operazioni sono la garanzia di una salsiccia e friarielli che stupisce per il lato laido della pizza e per la sua eleganza. Qui si sceglie la provola, ma la finezza è l’olio di recupero dei friarielli aggiunto. Effetto strong che non diresti in una pizza elegante. Attenti che il forno è elettrico (ma non ve ne accorgerete) e Ruotolo potrebbe provocarvi con un’ulteriore aggiunta da fame chimica: la maionese.

Come è in uso tra i pizzaioli più giovani a fine servizio. Un tocco, ma non a vostra insaputa, che potrebbe farvi esclamare: “È stata la mano di Dio” mentre alza il numero 3 (per ora).

Palazzo Petrucci Pizzeria. Piazza San Domenico Maggiore, 5. Napoli. Tel. +390815512460. Facebook

2. Gli Esposito

L’accoppiata friggitore Riziero Trapanese – pizzaiolo Marco D’Elia è come Nick Nolte ed Eddie Murphy in 48 ore, Tommy Lee Jones e Will Smith in Men in Black, Keanu Reeves e Ian McShane in John Wick. Insomma, ci siamo capiti. Qualcuno prepara le armi nel retrobottega e l’altro spara ad altezza papille. Il friariello nella sua essenza migliore che riposa su un impasto da manuale. Una pizza che stupisce non solo per le sue fattezze, ma perché è sfornata a Salerno e non a Napoli. Avrete solo 48 ore prima di ricadere in crisi di astinenza e vorrete ritornare per essere sicuri che la Wick wild card del Campionato della Pizza è stata così forte da giungere in finale.

E ipotecare il primo posto di questo speciale menu che vede Napoli e Salerno praticamente ex aequo battere Caserta. Cose da film.

Gli Esposito. Via Roma, 238. Salerno. Tel. +390892148942. Facebook. IG.

3. Pizzeria Carlo Sammarco 2.0

Sliding doors. La traduzione letterale è “porte scorrevoli”, ma il film mette in luce un significato più profondo: un elemento, un solo elemento – assolutamente imprevedibile – può cambiare la vita di una persona in modo altrettanto imprevedibile. Ecco cos’è l’impasto di Carlo Sammarco: qualcosa che inaspettatamente ti colpisce e ti cambia. Abbinato al suo background napoletanissimo, viene fuori una salsiccia e friarielli che è “‘a fine d’o munn’!” Friarielli dicesi “scuppettati” ovvero velocemente saltati in padella con aglio, olio e peperoncino. Salsiccia succosissima e perfetta in concia e grassi. Provola (ma tanta) a dare gusto affumicato e armonizzare/ammorbidire il morso.

Quello che però si racconta in Sliding Doors è sopratutto l’ineluttabilità del destino, che ti porta a cambiare indipendentemente dalla tua volontà perché entrano in gioco altre considerazioni che ti portano a fare/subire determinate scelte. E allora capisci che tanto fa il caso ma assai fa il talento. E viene fuori la ciabatta di Carlo, altra variante di salsiccia e friarielli (topping d’obbligo d’assaggio): impasto con biga, cottura in forno elettrico a dare effetto super crunchy. Il ripieno… che ve lo dico a fare? Provatela!!!!

E se siete tradizionalisti del contemporaneo, ecco la versione canotto senza esagerazioni con un impasto che è già leggenda.

Carlo Sammarco 2.0. Via Antonio Gramsci, 60. Aversa (CE). Tel. +390813418504. Facebook. IG.

4. Da Attilio

Semplicemente Guerre Stellari con Attilio Bachetti/Harrison Ford protagonista memorabile di prequel, versioni originali e sequel. Una pizzeria antica nel cuore di Napoli alla Pignasecca che sforna miti antichi e moderni. Ma lui, pizzaiolo old school che non conosce mode e social, prepara una pizza salsiccia e friarielli stellare. E non solo perché la puoi chiedere a forma di stella. È galattica per precisione di impasto e materia prima che puoi anche di ordinare la salsiccia e i friarielli al piatto. Come si usava nelle trattorie ai primordi della storia di una portata che è diventata leggenda.

Da Attilio. Via Pignasecca 17. Napoli. Tel. +390815520479. Facebook. IG.

5. Concettina ai Tre Santi

Peter Parker è il super eroe che tutti vorremo essere pronto a far diventare un ragno da schiacciare in uno schiacciasassi mantenendo un profilo basso. E Ciro Oliva fa l’Uomo Ragno della pizza restando fuori dall’arena dello scontro mediatico ma piazzando colpi che nessuno si aspetterebbe come la vendita di una quota del marchio Concettina ad Archive. Ed aprendo la sede distaccata a Capri, due passi dalla piazzetta, che è l’antitesi della Sanità. Poi sforna una pizza salsiccia e friarielli che convince nonostante l’uso del barattolo. Ma altrimenti che super eroe sarebbe?

Concettina ai Tre Santi. Via Arena alla Sanità, 7bis. Napoli. Tel. +39081290037. Facebook. IG.

6. 3 Voglie

Sulla tolda della sua nave ammiraglia Valentino Tafuri è come Capitan Harlock pronto a combattere chi vuole tradire gli ideali di territorio e di qualità delle materie prime. Ma come il pirata dello spazio guarda al futuro e la sua pizza salsiccia e friarielli non è la solita esecuzione. Punta molto sul vegetale con una crema di broccoli che quasi sovrasta e forse vorrebbe far dimenticare la salsiccia marinata nel vino che è ben presente. Insieme alle olive caiazzane e al peperone crusco in polvere.

3 Voglie. Via Serroni, 10/14. Battipaglia (SA). Tel. +390828370533. Facebook. IG.

7. La Notizia

Gennaro Bellavista spiega le sue teorie cosmico napoletane al suo cenacolo e distingue tra uomini d’amore, i napoletani, e uomini di libertà, i milanesi. La storia di Così parlò Bellavista la conoscete: un milanese aiuta un napoletano e un figlio nasce a Roma, a metà strada. Bellavista/Coccia è pioniere della pizza di qualità ed è sempre pronto a spiegare arcani e misteri della pizza, ma resta sempre pizzaiolo innamorato della pizza e sa farla anche a metà tra ricordi e nuove idee. Come questa pizza salsiccia e friarielli in cui sostituisce il lardo alla salsiccia mantenendo coerenza. Anche se c’è lo zampino milanese dei friarielli in barattolo.

La Notizia 53. Via Michelangelo da Caravaggio, 53. Napoli. Tel. +390817142155. Facebook. IG.

8. Die’ Gustibus – Pizza salsiccia e friarielli a Baronissi

Flashback continui ed una colonna sonora che nella sua placidezza pare incalzare. C’era una volta in America, subito penserete. Io vi dico che un giorno direte c’era una volta a Baronissi perché Diego Ciraudo potrebbe cambiare la propria storia. Pacato, grande ascoltatore perché bravo lettore, studioso e meticoloso. La sua salsiccia e friarielli è familiare, si chiama Egidio ed è semplice ma curata, fatta di prodotti scelti e gusti decisi.

Die’ Gustibus. Via Cutinelli, 55. Baronissi (SA). Tel.+390899845178. Facebook. IG.

9. I Masanielli di Francesco Martucci

La mani di velluto non potrebbe mancare manco se Martucci la cancellasse da ogni menù. Parliamo della pizza che ha dato inizio alla rivoluzione del friariello, diventato ingrediente di livello. C’è bisogno di spiegarla? Vellutata di friarielli in acqua di ricotta di bufala, mozzarella di bufala campana DOP, salsiccia a punta di coltello di suino grigio ardesia, calcagno a crosta liscia. C’è tutto: sapore, tecnica, intensità, delicatezza, colore, amore per la propria terra, racconto dei propri viaggi. Insomma, è il caso di dire “ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi”. Martucci è Roy Batty, l’androide di Blade Runner: apparentemente indistinguibile da noi umani, eppure… è tra coloro che hanno dato i più importanti contribuiti del suo tempo nel proprio ambito. Si camuffa bene ma al momento opportuno sa fare la differenza e allora Francesco è il replicante e il cercatore, la causa e l’effetto.

I Masanielli Francesco Martucci. Viale Giulio Dohuet, 11. Caserta. Tel.+390823741284. Facebook. IG.

10. Sorbillo ai Tribunali – Pizza salsiccia e friarielli a Napoli

Lame rotanti. Ci manca solo il grido di guerra del vero Goldrake, quello del 1975 per intenderci, che anticipa il volteggiare della pizza a ruota di carro pronta ad atterrare sul vostro tavolo con il piano rigorosamente in marmo. Da Sorbillo la pizza gronda di storia e di un modo di fare che ha saputo aggiornarsi senza tradire le origini quando la pizzeria di via Tribunali era indicata come “i quattro tavoli”. E ora Gino/Actarus è pronto a trasformarsi in un razzo missile che distribuisce piogge di video e pizze con l’ananas, mentre Toto/Alcor resta a difesa della base spaziale. E a mandare in orbita una pizza salsiccia e friarielli che non troverete nel menu con i nomi dei 21 figli tutti pizzaioli cui è dedicata una pizza. Ma che resta memorabile per leggerezza e pasta fina.

Sorbillo. Via dei Tribunali, 32. Napoli. Tel. +39081446643. Facebook. IG.

11. I Vesuviani

Mangiare questa pizza sembra quasi anticipazione di un futuro prossimo. Nolan sarebbe fiero di questo cerchio che si chiude con i “pizzaioli da zero generazioni”. Come in Interstellar, quando c’è da correre in supporto del futuro, I Vesuviani partono per viaggi spazio-temporali e salvano la memoria della tradizione. Dunque, la salsiccia e friarielli è una pizza irrinunciabile nel menu di chi, come I fratelli De Maria, è sempre pronto a riconoscere i grandi successi. Stavolta, però, lo fanno a modo loro e scelgono la teglia! Diversamente non poteva essere per i vincitori di Fior di Teglia 2024. I Vesuviani non hanno rivali quando si parla di teglia: impasto dalle strutture perfette e dalla croccantezza godibile. Il topping è: estratto di friarielli, provola di Napoli, salsiccia di pelatello napoletano, polvere di ‘nduja e olio all’aglio.

I Vesuviani. Via Madonnelle, 65. Castello di Cisterna (NA). Tel. +390813296996. Facebook. IG.

12. Da Lioniello

In un mondo in cui nessuno vuole essere Robin, a Succivo c’è il Batman che ha reso grande la sua spalla. Salvatore e Michele sono infatti i fratelli Lioniello: il primo non ha superpoteri se non il proprio intuito e la necessità di sapere; il secondo, rappresenta la fiducia cieca che gli viene donata proprio perché sa di non essere sempre protagonista. Ma le pizze sanno dare i giusti meriti e questa salsiccia e friarielli dei Lioniello che merita una lode per la cottura. Sarà quel verde sgargiante la firma di Michele? Resta la capacità intuitiva di Salvatore nell’intercettare quel che il pubblico vuole e saper rendere al meglio un gusto anticamente partenopeo su una diversamente napoletana.

Da Lioniello. Via Murelle, 1. Succivo (CE). Tel. +3908118167658. Facebook. IG. 

13. I Masanielli di Sasà Martucci

Sasà incarna i valori di un vero Na’vi: l’importanza della famiglia, perseguire i sogni e rispetto per la natura. Non ha la pelle blu come in Avatar ma sicuramente in una immaginaria Pandora della pizza ha il cognome più regale di tutti. La sua salsiccia e friarielli è super casertana sia per aspetto che per gusto.

I Masanielli Sasà Martucci. Via Antonio Vivaldi, 23. Caserta. Tel. +390823220092. Facebook. IG.

14. Cambia-Menti

In questi anni la pizza è andata su Marte ed ha fatto ritorno. Durante la missione Area3, una tempesta ha colpito la base e tutti hanno fatto ritorno sulla Terra, lasciando erroneamente sul pianeta uno degli astronauti: Ciccio Vitiello. Ma Ciccio è vivo e vegeto! Rimasto solo, aveva saputo ricorrere al proprio ingegno e al proprio spirito di volontà per sopravvivere. Così, escogita un modo per iniziare delle produzioni e riesce a creare una prima coltivazione. Insomma, Ciccio Vitiello è The Martian – Il sopravvissuto. E la sua pizza, o per meglio dire “la sua nuova idea di pizza”, è la manovra che lo riporta sul nostro pianeta e sulle scene. Inoltre, più forte di prima.

Nonostante lo avessero dato per spacciato, è stata proprio questa serie di Cambia-Menti a salvarlo. Il suo “non è un padellino” con topping ai friarielli rapidamente sbollentati e saltati mancherebbe della salsiccia per rientrare in questa lista ma ci entra di diritto essendo l’esempio di tutto quello che serve ad uno spicchio per renderlo comfort: gusto, scioglievolezza e assolutismo del friariello quello buono. Inoltre il burro ed i pomodori presenti nell’impasto danno grassezza, dolcezza e sapore di festa.

Cambia-Menti. Via Generale Pasquale Tenga, 84. 81100 Caserta (CE). Telefono: +393924723240

15. Vincenzo Capuano

Gioca a fare il Superman della pizza contemporanea Vincenzo Capuano da Scampia il cui simbolo di spicchio allegro e colorato campeggia su più di 30 pizzerie aperte nel breve lasso di 3 anni. Vola da una parte all’altra dell’Italia con qualche puntata in Germania. E vola soprattutto con le sue pizze con il cornicione tronfio eppure leggero che hanno la massima espressione alla casa madre, a piazza Vittoria a Napoli. Sospinte da video che lo vedono regista e attore insieme al Nonno in grado di totalizzare milioni di visualizzazioni. Quasi una casa di produzione televisiva che si mantiene in equilibrio tra il passato e il futuro. La sua salsiccia e friarielli arriva direttamente dal passato prossimo recuperato e vivacizzato con buoni ingredienti.

Vincenzo Capuano Pizzeria. Piazza Vittoria, 8. Napoli. Tel. +3908118754037. Facebook. IG.

16. Errico Porzio – Pizza salsiccia e friarielli a Napoli

Errico Porzio a Soccavo è come Jim Carrey in Truman Show, ma al contrario. Non è lui ad essere spiato e guardato in un immenso Grande Fratello, ma il contrario: domina la scena attraverso i social di cui è fine utilizzatore con video che bucano lo schermo e portano commensali nelle sue ennemila pizzerie. Ma voi puntate la bussola di Google Maps sulla sede storica di Soccavo e chiedete la sua salsiccia e friarielli che qui si chiama Pulcinella. “Prototipo della pizza ignorante e scostumata. Salsiccia arruscata quel che basta dal forno per sfuggire a ogni tentazione gourmet. Friariello tronfio come vuole la grammatica napoletana che conosce il buono dell’amaro”.

Pizzeria Errico Porzio. Via Cornelia dei Gracchi, 27. Napoli. Tel. +390812412142. Facebook

17. Decimo Scalo

Vittorio Vespignani sta vivendo una rinascita. Finalmente la sua pizza gli assomiglia: eclettica, generosa, radicata e genuina. Nascono morsi epocali in chiave moderna: Decimo scalo is the new Pulp fiction.
E arriva la carrettiera extra di Vittorio e Mery: una pizza ripiena e un impasto in doppia cottura (fritta e al forno) con una asciugatura magistrale. La Salsiccia è assai verace ed i friarielli sono saltati con aglio e peperoncino, ma ad amplificare il tutto la possibilità di finirsi il trancio con della nduja. Mentre a legare il tutto ci pensa la provola affumicata in fieno. Insomma, ogni mossa è esplosiva, un passo a due indimenticabile: non a caso i patron di Decimo Scalo hanno le stesse iniziali di Vincen Vega e Mia Wallace.

Decimo Scalo. Via Sant’Agostino, 10. Caserta. Tel.+3908231870201. Facebook. IG.

18. La Bolla – Pizza salsiccia e friarielli a Caserta

Simone de Gregorio è colui che ha fatto de La Bolla una piccola Napoli a Caserta. Dalla Margherita con parmigiano alla 6P con i classici scagliuzzielli, de Gregorio ha cambiato l’ordine naturale delle cose: iniziano gli Hunger Games! Così, non poteva mancare una salsiccia e friarielli fatta di amari assoluti e ruote di carro. Una pizza sapesse e potesse distinguersi da dolcezze smorzate e cornicioni da inzuppare. Arriva la Anno 2000: stesura sottilissima tendente alla romana, friariello in doppia consistenza – essiccato in foglia (bello strong) e leggermente cremoso per guidare il morso, salsiccia casertana sbriciolata e latticino. ATTENZIONE: non è mozzarella nè fior di latte ne provola; si tratta di Scamorza che non solo rende bene l’effetto filante ma insieme alla scrocchiarellatuta ed all’affumicato rievoca sicuramente l’effetto panino piastrato che – diciamocelo! – è proprio la morte di salsiccia e friarielli.

La Bolla. Via Acquaviva, 24 (traversa via Archivio). Caserta. Tel.+393938519393. Facebook. IG.

19. Pepe in Grani

Se Caiazzo è Matrix, Stefano Pepe è Neo. Anticipatore di novità e anagramma di “one”, il prescelto. Stefano è il figlio di Franco e nipote omonimo di chi la pizza l’ha portata nel borgo dell’alto casertano. Franco/Morpheus fa da guida, ma Stefano ha ben chiaro il suo obiettivo. Nella salsiccia e friarielli di Pepe in Grani si sente la freschezza di una creazione attuale. Al fiordilatte (non dimentica l’accoglienza), ai friarielli alla napoletana (non spezza le radici) saltati celermente in padella per non ammorbidirsi troppo nella seconda cottura ed alla salsiccia stagionata di nero casertano (segna l’appartenenza), si aggiungono stracciata di bufala e scaglie di mandorle croccanti: consistenze, temperature, vigore e intraprendenza per una pizza che segna una nuova realtà. Non solo a Caiazzo. Neo/Stefano è consapevole della propria identità e dei propri poteri. È pronto a combattere in difesa di una pizza non (più) solo di papà Franco.

Pepe in Grani. Vico San Giovanni Battista, 3. Caiazzo (CE) Tel. +390823862718. Facebook. IG.

20. Diego Vitagliano

Il Dottor Stranamore della pizza sedeva su una nuvola, almeno inizialmente. Era aperta la stagione del cambiamento climatico della pizza. Idratazione, leggerezza, scioglievolezza camminavano di pari passo alla generazione Canotto. Poi non è bastato più e nella base missilistica di Bagnoli si è passati alla Marinara Sbagliata e alle sue sorelle, alle doppio crunchy, alle rustichelle, alle pizze croccanti in un’esplosione di impasti, gusti e cotture. E poi c’è lei, la speciale, la pizza salsiccia e friarielli che da Diego Vitagliano è un credo e si chiama Carrettiera come professa la sua pagina social. Ma siamo sicuri che se anche la doveste ordinare come salsiccia e friarielli vi arriverà al tavolo. E vi piacerà senza ombra di dubbio.

Diego Vitagliano. Via Nuova Agnano, 1. Napoli. Tel. +39081 1858 1919. Facebook. IG.

21. Pizzeria Salvo – Pizza salsiccia e friarielli a Napoli

Certe cose sono appuntamenti fissi. Come Una poltrona per due a Natale: immancabile. In quel periodo dell’anno ci assale una voglia di storie di cui già conosciamo il finale. E così, che sia a Riviera di Chiaia o a San Giorgio, la poltrona è sempre divisa da due protagonisti: Francesco e Salvatore Salvo. La loro è una salsiccia e friarielli “paracadute”: campanocentrica e senza stravolgimenti.

Pizzeria Salvo. Via Riviera di Chiaia, 271. Napoli. Tel. +390813599926. Facebook. IG.

22. 50 Kalò – Pizza salsiccia e friarielli a Napoli

Le pizze di Ciro Salvo raccontano Napoli. E attaverso le sue pizze, Ciro diventa lo specchio di tutti quei tratti partenopei che il mondo va cercando. Un perfetto Leonard Zelig che riesce a plasmare il suo progetto a seconda del contesto. Così, da 50 Kaló troverete una salsiccia e friarielli conformista, a cui aggiunge solo il fiordilatte. Coerentemente con il suo autore, una pizza di poche parole ma che cerca di andare alla concretezza e piacere.

50 Kalò. Piazza Sannazaro 201/B. Napoli. Tel. +390811920 4667. Facebook. IG.

23. Bro

Ciro Tutino è un vero Marty McFly e la sua De Lorean di Ritorno al Futuro è quella moderna ruota di carro gli sta facendo conquistare un posto sulla vetta delle migliori pizze della Campania. Un tuffo nel passato che diventa futuro per un ragazzo gentile, coraggioso e del cuore buono che vuole cambiare le sorti della sua tradizione di famiglia senza modificarne l’essenza. La sua salsiccia e friarielli è un omaggio alla Napoli che fa trionfare la pizza e non viceversa. Quando si parla di pizza napoletana dopo Margherita e Marinara si pensa alla salsiccia e friarielli. Identità territoriale, celebrazione della cucina popolare e tradizioni che raccontano la storia partenopea. Dunque, molto semplice: friarielli saltati, salsiccia a punta di coltello, ricca di latticino (provola affumicata) facendo sì che il gusto nel morso sia come un tutt’uno. Ciro dice “non l’ho mai modificata, è perfetta così.”

Bro. Piazza Mercato 222BIS. Napoli. Tel. +390813797908. Facebook. IG.

24. I Fontana

Spencer Tracy in Passaggio a Nord Ovest deve superare fatiche indicibili per portare a termine le sue missioni. E Pietro Fontana non è stato da meno anche se il finale è ben più lieto e politicamente corretto di quello del Maggiore Rogers. Apre a ridosso della pandemia subendo il contraccolpo delle chiusure particolarmente stringenti in Campania, ma trova il suo passaggio a Nord Ovest del Vesuvio lavorando con precisione e aprendo anche una pizzeria in teglia come fast food. Sempre all’insegna di buoni ingredienti che valorizzano anche la sua pizza salsiccia e friarielli su cui asperge il peperone crusco in polvere. Garantendo un impasto che piace.

I Fontana. Via Annunziata, 58. 80049 Somma Vesuviana (NA). Telefono: +393501651719. Instagram

25. Il Segreto di Pulcinella

In una terra lontana, un prode cavaliere combattente viene chiamato a combattere dei presunti ribelli per poi passare salla loro parte. Peppe Bove è l’Ultimo Samurai. Arrivato in quel di Montesarchio con attrezzature avanzate e tecnologie, si è poi fatto ammaliare dal fascino dell’autenticità del beneventano. Un esempio ne è la “Salsiccia e broccoli secondo Bove”: fiordilatte, crema di friarielli, salsiccia pezzentella, smashed di broccoli baresi, salsa al Blu di Bufala, basilico, olio evo Le Terre di Bonea.. Esaltazione degli estremismi che una salsiccia e friarielli porta con sé. E il colpo di grazia con lo smashed di broccoli: uso intelligente della tecnica adattata al prodotto.

Il segreto di Pulcinella. Via Napoli, 92. Montesarchio (BN). Tel. +393298760545. Facebook. IG.

26. Lombardi 1892 – Pizza salsiccia e friarielli a Napoli

Da Napoli a tutto il resto del mondo. L’antico concetto esportato fino all’altro capo del globo. Così come Piedone fa le regole fino a Hong Kong, Lombardi 1892 detta legge per una pizza riconoscibile senza salti mortali ma eseguita con mestiere. Una salsiccia e friarielli che potreste trovare facilmente in una sezione staccata in Asia esattamente come in quel di via Foria. Talmente evergreen che come Piedone torna sempre.

Lombardi 1892. Via Foria, 12/14. Napoli. Tel. +39081456220. Facebook. IG.

27. Madia – Pizza salsiccia e friarielli a Salerno

Francesco Miranda è un Chris Gardner in La ricerca della felicità. Adattabilità e flessibilità, mentale ed emotiva per un prodotto che riesca a far inseguire un sogno: migliorare sempre più, crescere, evolvere. Ed ecco perché la sua “evoluzione di salsiccia e broccoli” diventa imperdibile. Sapori intensificati: gli ingredienti vengono potenziati sottolineandone la profondità persistente. Impasto ai broccoli, fondent di broccoli e parmigiano reggiano 24 mesi, parte “arruscata” della salsiccia e chips di broccoli al peperoncino.

Madia. Via Irno, 2 – presso Irno Center. Salerno. Tel.+390892863178. Facebook. IG.

28. Ciro Savarese – Pizza salsiccia e friarielli ad Arzano

Giulio è l’autore incompreso del libro che il fratello Carlo legge molti anni dopo la stesura ne La Famiglia di Ettore Scola. E che apprezza moltissimo. Ciro Savarese rivendica dal sito e dalle pagine social la sua appartenenza ad una delle famiglie più antiche di pizzaioli in una storia che parte da lui bambino tra la farina maneggiata dal nonno. Quasi un secolo dopo, la sua pizzeria ad Arzano ha un’impostazione moderna, ma la sua pizza salsiccia e friarielli sembra arrivare dal secolo scorso. Molto buona tanto da non sembrare sorella delle altre assaggiate.

Ciro Savarese. Via Napoli 208. Arzano (NA). Tel. +390815732673. Facebook. IG.

29. Doro Gourmet

Luca Doro è un bravissimo pizzaiolo. Ma quanti sanno che è anche un eccellente dj? E allora è proprio il caso di diagnosticargli la Febbre del sabato sera. Il desiderio di divertirsi e in particolare di ballare, soprattutto in discoteca, è il particolare che rende ancor più vivo l’animo di Doro. La sua salsiccia e friarielli ha un bel sound grazie all’aggiunta della provola. Il tocco magico potrebbe essere la salsiccia in dischetti.

Doro Gourmet. Via Trieste, 50. Macerata Campania (CE). Tel. +393335322142. Facebook. IG.

30. La Contrada – Pizza salsiccia e friarielli ad Aversa

Il desiderio non segue la strada della ragione o della convenienza. È l’insegnamento che ci dà Maggie Fitzgerald in Million Dollar Baby. Nel suo piccolo, Roberta Esposito è la nostra Maggie: una donna che a tutti i costi vuole crescere professionalmente in un mondo “fatto per i maschi”. La volontà di accettare ogni sfida e la perseveranza nel far valere le proprie idee, soprattutto di portare sul ring della tavola del mondo pizza la propria personale interpretazione. Le sue pizze sono ricerca di prodotti non usuali, giusto per complicarsi un po’ la vita, e impasto che si basterebbe già da solo per identità. La sua salsiccia e friarielli è senza base latticino, come pare vorrebbe la storia, ma lo aggiunge in uscita. Friarielli in crema ma anche saltati e leggermente piccanti; salsiccia rossa di Castelpoto, intensa e tenera; burrata a freddo per stemperare piccante e amaro.

La Contrada. Piazza Marconi, 14/15. Aversa (CE), Tel.+390818111700. Facebook. IG.

31. Casa Caponi – Pizza salsiccia e friarielli a Torre Annunziata

A Torre Annunziata la casa di Vincenzo Pagano si chiama Casa Caponi. Dunque dobbiamo restare al film Totò, Peppino e la malafemmina con i due fratelli Capone cui le stanze del palazzo che ospita la pizzeria sono dedicate. E per la pizza salsiccia e friarielli, anzi per le pizze salsiccia e friarielli, ritornano in mente la scena della dettatura della lettera. E ancor di più i dialoghi con il vigile milanese. Sì perché per quanto è buona la classica salsiccia e friarielli così convince meno la versione gourmet. Non chiedete quindi dove voulevt’ savoir per andare a scegliere nel menu.

Casa Caponi. Corso Umberto I, 215. Torre Annunziata (NA). Tel. +3908118635040. Facebook. IG.

[Francesca Brunzo e Vincenzo Pagano con il contributo di Domenico Castaldo, Alberto Colella, Vincenzo Consiglio, Laura Dal Sacco, Anna Maria D’Anna, Antonio Lucifero]