Migliori pizzerie a Salerno: classifica, 90 assaggi di pizze, qualificati
Salerno è la nuova piazza della pizza dopo che Caserta si è imposta con la pizza contemporanea? C’è ancora molta strada da fare. Ai nastri di partenza dei gironi del Campionato delle 50 migliori pizzerie della Campania, 10 sono di Salerno ma le qualificate sono solo 2. Una a Salerno e 1 in provincia. Mentre la pizzeria di Avellino e la pizzeria di Benevento non sono riuscite a passare il turno.
Il quadro dei risultati dice che:
su 25 pizzerie di Napoli e provincia passano il turno 7 pizzerie (4 al 1° posto e 3 al 2° posto dei rispettivi gironi);
di 13 pizzerie di Caserta vanno agli Ottavi di Finale 7 pizzerie (5 al 1° posto, 2 al 2° posto);
Salerno, di 10 migliori pizzerie tra le 50 della Campania, vede qualificate 2 pizzerie (1 al 1° posto, 1 al 2° posto).
Caserta, insomma, è ancora lontana.
A Salerno, i giudici hanno ordinato 30 pizze totalizzando 90 assaggi.
E vediamo quindi i risultati.
Le migliori pizzerie di Salerno in gara: i punteggi
Gli Esposito, 748 punti
Officina della Pizza, 727 punti
3 Voglie, 709 punti
Die’ Gustibus, 679 punti
Don Antonio, 648 punti
Resilienza, 633 punti
Le Grotticelle, 611 punti
Madìa, 578 punti
Mangiafoglia, 537 punti
I Borboni, 392 punti
Le migliori pizzerie di Salerno qualificate agli Ottavi di Finale
Il passaggio al turno successivo dipende dalla posizione in classifica dei singoli gironi. Quindi si qualificano:
Gli Esposito, 748 punti (1° nel Girone L)
Officina della Pizza, 727 punti (2° nel Girone G)
Perché diciamo che sono le migliori pizzerie di Salerno
Perché abbiamo assaggiato le stesse pizze nello stesso momento giudicando su parametri fissi che riguardano solo ed esclusivamente le pizze. Ogni giurato ha votato questi elementi: aspetto esterno (massimo 10 punti), aspetto interno (20 punti), odore (20), gusto (50). Ogni pizza può raggiungere al massimo 100 punti per giurato. Le tre pizze possono valere per ogni giurato al massimo 300 punti. E quindi la pizzeria può avere al massimo 900 punti.
Ecco come sono andate le votazioni.
1. Gli Esposito
Marco D’Elia porta la pizzeria Gli Esposito, in piena zona movida, a dominare la classifica delle migliori pizzerie di Salerno ribaltando la precedente lista. Insieme alla pizzeria di Gaetano Paolella mette insieme un altro score: è una delle pizzerie wild card a dominare il proprio girone. Risultato che premia l’idea del Campionato della Pizza di far gareggiare pizzerie meno conosciute nella categoria Saranno Famosi con il voto di un componente della giuria che “ci mette la faccia”. L’esplosione del voto è dovuta anche alla terza pizza che, nel bene e nel male, ha condizionato gli esiti delle votazioni: la Salsiccia e friarielli. Qui è imperdibile anche grazie alla cottura quasi in diretta della verdura affidata alla cucina. Imperdibile. Molto buona la Margherita, mentre c’è da migliorare la Marinara.
2. Officina della Pizza
Un altro quasi Saranno Famosi, al secolo Mario Severino che porta al 2° posto del Girone G la sua Officina della Pizza ubicata in piena zona San Marzano. Pizzeria dunque qualificata come migliore pizzeria della provincia di Salerno. Cottura perfetta e ottimo equilibrio per la sua Margherita, abbondante di pomodoro la Marinara. La Quattro Casi lo fa scivolare un po’ nel punteggio finale ma non compromette una qualificazione meritatissima.
Non sono qualificate ma tenete d’occhio queste pizzerie tra le migliori di Salerno
3. 3 Voglie
Valentino Tafuri non riesce a centrare la qualificazione agli Ottavi di Finale pur con un punteggio oltre i 700 voti. Si è ritrovato in un girone ad alta intensità con ben 4 pizzerie che vanno oltre quota 700. Compresa Il Segreto di Pulcinella, l’unica a gareggiare per Benevento (è a Montesarchio). Peccato per la sua Salsiccia e friarielli molto giocata sul vegetale e per una Margherita ben confezionata.
4. Die’ Gustibus
Un’altra pizzeria wild card che si è ben fatta valere conquistando il 2° posto del Girone H è Die’ Gustibus a Baronissi. Piccola e poco conosciuta è guidata da Diego Ciraudo che sta provando a darle un’identità più definita. Dalla sua, diverse tipologie di impasti e di pizze compreso un divertente panuozzo.
5. Don Antonio 1970
Fabio Di Giovanni è tra i pizzaioli che alimentano il rito e il mito della pizza Carminuccio coltivato in una trentina di pizzerie di Salerno e provincia. La pizza Carminuccio è il genius loci della città, inventata negli anni ’80 da Carminuccio a Mariconda e farcita con pomodoro, formaggio, pancetta e basilico con un’aggiunta di un po’ di “forte”. La sua è addolcita rispetto alla pepatissima originale.