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Pizzerie
11 Marzo 2025 Aggiornato il 11 Marzo 2025 alle ore 12:43

Decimo Scalo a Caserta, pizza provola e pepe da favola a 12,50 €

La pizzeria Decimo Scalo di Vittorio Vespignani a Caserta si segnala per l'ottima Margherita (7 €) e per la pizza in pala in doppia cottura
Decimo Scalo a Caserta, pizza provola e pepe da favola a 12,50 €

Il centro storico di Caserta gode ormai da quasi 8 anni di una chicca: Decimo Scalo, la pizzeria di Vittorio Vespignani e Maria Domenica Paone. Al civico 10 di via Sant’Agostino, c’è questo piccolo angolo di casa ad accogliere chi vuole una pizza dal cornicione meno invadente e dall’impasto riconoscibile. Vittorio e Mary hanno saputo dare una chiave di lettura molto diversa rispetto a quella che Caserta ha offerto negli ultimi 10 anni.

A partire, già, dal locale. Raccolto, intimo con un camino al centro della sala invece del forno a vista. La cucina sul retro ha un l’oblò per dare modo a Vittorio di osservare la sala. Inizialmente Decimo Scalo nasce come piccolo ristorante e pizzeria. Nel tempo poi si è modellata l’offerta mentre la location è rimasta focalizzata sull’idea del nido di una coppia che condivide anche la vita lavorativa. Ed è esattamente ciò che Mary e Vittorio sono riusciti a fare. Creare una atmosfera familiare, un ambiente molto conviviale con un prodotto che unisce perché senza estremismi.

La pizzeria Decimo Scalo si presenta con un ingresso essenziale. Lascia intravedere l’interno, caratterizzato dal legno e dal colore bianco, grazie alla porta vetrata ed alla piccola finestra.

La sala ospita una trentina di coperti con tavoli in legno un po’ stretti, tovaglietta di ecopelle, posate leggere e bicchiere in vetro. La sala è arricchita da un bancone bar e cassa. Adiacente al bancone, la porte che fanno accedere ai servizi. In fondo al corridoio alla cucina con banco preparazione pizze, forno a legna, angolo frittura e lavaggio.

L’unica nota negativa è l’assenza di un parcheggio privato e per sistemare l’auto bisogna ricordare che la pizzeria è nella ZTL. Ma dovrete soffrire per poco. Perché Decimo Scalo ha in fase di realizzazione una nuova sede. Con parcheggio privato e fuori dalla ZTL.

La pizzeria Decimo Scalo cambia sede ma non pizza

Con amore e dedizione, Vittorio Vespignani ha portato avanti il suo lavoro in pochissimo spazio ma si appresta a fare uno step importante. A maggio infatti è previsto il trasferimento di Decimo Scalo in una location nuova nei pressi di Piazza Vanvitelli. Il progetto è a cura dell’architetto Paolo Perilli. Si tratta di uno spazio più grande che conterà 60 coperti. La nuova pizzeria avrà sia un forno a legna Fazzone che un forno elettrico per le doppie cotture.

Il passo avanti avverrà tanto per la cucina quanto per la sala. Oltre alle sedute più comode ed a 15 posti a sedere su divani, ci sarà uno chef’s table per effettuare degustazioni con pairing a tu per tu con Vittorio. L’evoluzione di quel Fai Tu che Vittorio ha sempre amato perché simbolo della fiducia stabilita con i suoi clienti.

Le novità della nuova location saranno anche sul menù: gli spazi più agevoli daranno infatti a Vittorio l’opportunità (finalmente) di giocare con la sua creatività. Un esempio? Il lancio di una pizza dolce. Ma anche tante nuove aggiunte che spesso hanno trovato spazio solo per poche sere in quel di Via Sant’Agostino.

Quello che non cambierà è l’essenza, lo spirito di Vittorio e Mery di continuare a fare da padroni di casa in un ambiente informale. Decimo Scalo infatti riesce a dare respiro in un mondo frenetico come quello della pizza. E questo grazie ad un servizio sempre molto accorato ma garbato e non invadente.

Il menu e i prezzi della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Sulla lavagnetta affissa alla parete c’è la Wi-Fi con chiave di rete così da poter consultare il menu online accessibile da QR code. Un menù chiaro e che cambia stagionalmente.

Si parte con la scelta della lingua, segue quella tra food e beverage. L’apertura è affidata ad Aspettando le pizze. E quindi crocchè, frittatina, arancino di stagione, patate fritte della casa (patate in tarantella – con salsiccia e cheddar) e montanarine sia classiche che all’alifana (con cipolle). I prezzi vanno dai 2,50 € ai 6,50 €.

Si parte poi con le pizze: le classiche, i ripieni e le speciali. I prezzi per le classiche vanno dai 7 € della Margherita ai 13,50 € della capricciosa. Nelle speciali a sforare sono la Carrettiera e la Quattro formaggi, entrambe a 16 €.

Il menù termina con una scelta di dessert abbastanza standard di Officine Zuccherine, ognuno ad un costo di 6 €.

Le pizze per il Campionato. Sovrapprezzo per il giro pizza

la mise en place della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Nel caso del nostro Campionato della Pizza, oltre alle due pizze uguali per tutte le pizzerie (Margherita e Capricciosa), Vittorio ha scelto di portarci come terza pizza La mia provola e pepe (12,50 €).

A seguire abbiamo voluto una quarta pizza (che non porta voti utili per il Campionato). Siamo andati di gola con la Arrogante (13,50 €): ombra di mozzarella di bufala campana DOP affumicata, patate al forno e porchetta d’Ariccia. E dopo l’uscita dal forno, aggiunta di formaggio di capra 2 mesi e miele di castagno.

Da segnalare che la formula giropizza prevede un sovrapprezzo di 5 € a persona sullo scontrino finale: ciò è dovuto al cambio piatto e posate ad ogni portata di pizza al centro tavola e la palettina di servizio.

Accoglienza ma anche impasto

Quando si parla di Decimo Scalo si finisce indubbiamente col mettere l’accento sull’accoglienza. Ma spesso si sorvola benevolmente su quella che è la sua maggiore forza: l’impasto. Si tratta di un diretto con lunghi tempi di lievitazione e maturazione. Di solito arriva a 36 ore ma raggiunge anche le 48 ore. Una idratazione al 75% per un impasto molto elastico. Vespignani usa una farina zero con una piccola percentuale di farina integrale. Insomma, un impasto molto tradizionale che però riesce ad acquistare identità grazie a una serie di piccole accorgimenti. A questo si aggiunge la filosofia del pizzaiolo secondo cui ogni pizza deve rispettare grammatura per un giusto apporto di nutrienti. Parliamo di panetti da 200 grammi che arrivano a coprire esattamente il piatto con un diametro di 30-31 centimetri.

Anche per questa ragione nella nuova era di Decimo Scalo cucina e forno saranno a vista dei clienti. Qui entrano in ballo anche i Topping, espressi con cura e anche questi misurati sulla base dell’apporto calorico. Ma anche del gusto preciso nella disposizione in spicchi.

1. La pizza Margherita

la pizza margherita della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Pomodoro San Marzano DOP, fior di latte, basilico e olio Evo Fontana Lupo ”Decimo Scalo” (7 €).

L’avvio è stratosferico. Una margherita molto bella da vedere con tanto basilico sia in cottura che in uscita. E che ci ricorda istantaneamente perché Decimo Scalo ha conquistato il primo posto tra le migliori margherite in Campania nel Campionato della Pizza 2024. E ovviamente anche di Caserta e dintorni. Una Margherita straordinaria, cotta e asciugata alla perfezione con un equilibrio eccelso tra pomodoro e latticino. Giusta di sale e bilanciamento degli ingredienti con l’olio che dà profumo e gusto.

la cottura della pizza margherita della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

La cottura è davvero l’ingrediente in più in questa pizza. Cornicione non eccessivo, ma presente. Leggermente croccante con lo spicchio che riesce a sostenere facilmente il peso degli ingredienti. Morso lungo ma intenso e pieno. Soprattutto una pizza che risulta finanche affinata in tecnica e calibrata perfettamente nel corso di questo anno. Come già detto la pizza di impatto risulta piccola ma è solo l’effetto ottico dei i cornicioni della nouvelle vague.

2. La pizza Capricciosa

la pizza capricciosa della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Pomodoro San Marzano DOP, fior di latte, funghi porcini, carciofi arrostiti, olive di Gaeta, salame Napoli, prosciutto cotto di Parma, basilico (13,50 €).

la struttura della pizza capricciosa della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Capricciosa da manuale meravigliosa per la trasmissione di bellezza ed eleganza. Ogni spicchio ha gli ingredienti in bell’ordine. La pizza si presenta al “naso” in modo impeccabile con un odore che praticamente profuma tutta la sala. Con in evidenza il prosciutto cotto.

la cottura della pizza capricciosa della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Tutto è in proporzione e nonostante il peso del topping anche qui la fetta regge benissimo grazie ad una cottura impeccabile che dona croccantezza. Nota di merito ancora una volta all’impasto ma anche al prosciutto cotto che profuma di buono, al salame super crispy ma anche ai carciofini che, pur con una nota di aceto, sprigionano la nota affumicata e compensano la tendenza dolce. Ottimi i funghi porcini cotti bene e non mollicci finalmente in versione piacevole su una capricciosa. Le olive nere carnose equilibrano per tutto il morso dolcezza e acidità con la loro spiccata amarezza. Questa pizza è da sempre la prova del nove delle materie prime utilizzate ma anche della cura del pizzaiolo. L’unico errore? La pizza si porta dietro un pò di spolvero. Ma Vittorio Vespignani fa centro.

3. La Mia Provola e pepe

la pizza in doppia cottura della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Pizza in doppia cottura fuori menu con provola affumicata, pomodoro cotto con siero di provola, pepe, zeste di limone (12,50 €).

Per la terza pizza a scelta, il pizzaiolo mette a segno un colpo da maestro con La mia provola e pepe in doppia cottura. Si tratta di un panetto dello stesso impasto steso in forma rettangolare, fritto ed infine asciugato al forno. Al tavolo la pizza arriva in forma rettangolare e già tagliata a quadrotti. La nota crunchy è visibile ed il profumo ancora una volta si manifesta in maniera egregia. Il topping prevede un pomodoro cotto con il siero della provola, la provola affumicata a fieno in fettine sottilissime che seppur messe a crudo si modellano grazie al calore della pizza appena uscita dal forno. A completare, pepe, dosato in modo divino, e zeste di limone che è un’importante nota olfattiva. Sono i due ingredienti che valorizzano l’odore e la freschezza di questa pizza.

la pizza provola e pep della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Lo spicchio si regge bene e permette un morso abbastanza soffice fino ad arrivare al cornicione che invece regala una croccantezza e una pienezza che sanno compensare tutta la succulenza del pomodoro e della provola. La base col pomodoro arrosto è sensazionale. Questa provola e pepe di Decimo Scalo, leggera e croccante, è tra le più buone mai assaggiate.

E sarà una delle novità in carta nella nuova pizzeria. Quindi, tenetela presente.

La pizza Arrogante che non fa punteggio per la pizzeria Decimo Scalo

la pizza arrogante della pizzeria Decimo Scalo a Caserta

Ombra di mozzarella di Bufala Campana DOP affumicata, patate al forno e porchetta di Ariccia di Cioli. Dopo cottura: formaggio di capra 2 mesi e miele di castagno (13,50 €).

La serata è stata superlativa e abbiamo spazio per un altro spicchio. Ci facciamo ingelosire da porchetta e patate ma soprattutto dall’aggiunta di formaggio di capra e miele di castagno. Una pizza che abbraccia un pò di più il mondo del food porn piuttosto che quello del CDP.

La pizza visivamente è bella seppur un po’ monocromatica ma indubbiamente è cotta bene. Viene finita al tavolo con il cannello per sciogliere il formaggio di capra messo in uscita ed a seguire viene aggiunto il miele di castagno. Proprio questi ultimi 2 elementi – nonostante fossero scenici – non danno quella spinta alla pizza e a portare la freschezza che avrebbe reso questa pizza diversa dalle altre dirette concorrenti. Il profumo purtroppo non è intenso come nelle pizze precedenti. Al morso, stavolta l’impasto è coperto dalla sontuosità del topping in cui però prevale la porchetta.

Se ci possiamo permettere, un consiglio al pizzaiolo di Decimo Scalo è scegliere un formaggio più stagionato con migliore performance di gusto e profumo. Sulla scelta del miele di castagno restiamo d’accordo in quanto questa tipologia ha una forte nota amara che può contrastare la dolcezza delle patate e della porchetta. Simpatico l’utilizzo del cannello a tavola per flambare il formaggio di capra

Decimo Scalo. Via Sant’Agostino, 10. Caserta. Tel.+3908231870201. FacebookIG.

La pizzeria Decimo Scalo a Caserta si è classificata al 9° posto nella classifica 2024 dopo aver dominato il Girone A ed è entrata nella selezione del Campionato della Pizza 2025 che mette in classifica le migliori pizzerie in Campania.

PS. La posizione della pizzeria nella Classifica del Campionato 2025 si conoscerà al termine delle gare e dell’accesso alla Finalissima.

Le schede delle pizzerie del Campionato della Pizza 2025

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