Roscioli. Carbonara e Cacio e Pepe da maestri a Roma
Sono iscritta su Twitter dal luglio 2007 ma l’ho sempre aperto distrattamente. Da un po’ di tempo ho scaricato un’applicazione per il cellulare e ogni tanto ci passo un po’ di tempo soprattutto quando vado in ufficio e quando non ho un posto comodo per leggere un libro. Mi diverte mettermi alla prova e scrivere un commento rispettando le 140 battute, è un esercizio linguistico. E su Twitter è nata l’idea di una cena tra @Twitteramici @cucinasms @lefrancbuveur @precisina @Elisakitty @vinoroma @rossella76 @fooders @the fooders @vincenzopagano, Francesco ed io.
E’ bastato lanciare un tweet e ci siamo ritrovati in undici nella cantina di Roscioli apparecchiata solo per noi. Un luogo speciale, per arrivarci si deve passare davanti ai banchi della salumeria, dove fa bella mostra di sé un selezionato assortimento di affettati, formaggi e pane di ogni tipo del vicino forno Roscioli, e tra gli scaffali in mezzo a confetture, salse, conserve, riso, pasta, oli, dolciumi, vini e distillati.
Roscioli è prima di tutto un forno di qualità che produce pane, pizza e affini da tre generazioni. Da qualche anno Pierluigi e Alessandro, l’ultima generazione, hanno aperto, vicino al panificio, un wine bar con annesso negozio gourmet e con un piccolo ristorante nel retro.
Alessandro è esperto di formaggi, salumi, olii, di vini italiani e francesi e si occupa della selezione. Pierluigi è docente di panificazione professionale e si occupa della produzione dei prodotti da forno.
La nostra serata si è preannunciata subito come interessante, tanti amici, di cui una sommelier e un fotografo riuniti in un luogo invitante e accogliente. Conoscevo quasi tutti di persona, alcuni da molto tempo e anche le facce nuove si sono confermate simpatiche come mi aspettavo.
Tanti i discorsi interessanti su blog, vino, lavori, progetti, organizzazione di eventi, tecniche fotografiche, ma il nostro principale argomento comune, il cibo è riaffiorato al momento di ordinare il cibo.
Abbiamo iniziato con un assaggio di antipasti per tutti accompagnati dal pane e la pizza bianca del forno. Arrivano due varietà di prosciutti e la mortadella al tartufo, un fagottino di brick, una burrata con pomodorini confit, carciofi romani, per passare poi ai piatti forti sette Carbonare, due Cacio e Pepe , un Tortellino, una Pasta con tonno rosso e una tartare di manzo. La carbonara a parere quasi unanime può entrare a pieno titolo tra le migliori di Roma.
Tutta la cena è accompagnata con bottiglie scelte da un’ampia carta dei vini da @Vinoroma che ce li descrive con una grande passione: Vigneti Massa Derthona Timorasso 2005; Vie di Romans Piere Sauvignon 2006; Vini Biondi Outis Etna Rosso 2006 e Rosa Bosco Boscorosso Merlot 2004.
Abbiamo concluso la cena con una golosa fondue di cioccolato, i cannoli siciliani, la crème brulée con i lamponi, il tiramisù e il biscuit ovviamente al cioccolato. Dolcetti finali con cioccolato fuso per i più golosi.
La carta offre altre specialità, come gustose zuppe e pasta fatta in casa, carpacci e tartare di carne e pesce e dolci fatti in casa. Tutti gli ingredienti sono freschissimi e scelti con cura. Il servizio è gentile e premuroso nonostante ci troviamo in una zona nascosta del wine bar.
Verso l’una di notte siamo andati a casa, io con il fido scooter, con il proposito di rivedersi presto.
Antico Forno Roscioli. Via dei Giubbonari, 21- Roma . Tel. +39.06.6875287 https://www.anticofornoroscioli.com/ristorante.htm
i foodblogger della serata insieme a noi
https://cucinasms.splinder.com
https://lefrancbuveur.blogspot.com/
https://elisakittyskitchen.blogspot.com/
https://machetiseimangiato.wordpress.com/
https://www.mammachebuono.blogspot.com/
https://senzapanna.blogspot.com/
https://thefooders.wordpress.com/
https://www.vinoroma.com/
Daniela Delogu. Foto: Francesco Arena