Menu e prezzi della nuova pizzeria Vico di Enzo Coccia a Roma
A Roma, Enzo Coccia, indiscusso protagonista della pizza napoletana tradizionale di qualità, ha aperto la nuova pizzeria Vico. Un’apertura studiata sette mesi con la famiglia De Angelis, proprietaria di hotel in Italia e all’estero, che ha affidato la progettazione all’architetto Roberto Antobenedetto dello studio Rpm Proget.
[Aggiornamento maggio 2024: qui avete la recensione della pizzeria Vico con la straordinaria pizza Marinera]
Location prestigiosa in un palazzo del ‘500 in piazza Rondanini, nel centro storico di Roma, e conseguente svolgimento importante. Nel nome della pizzeria Vico, nei pressi del Pantheon a pochi passi da Palazzo Madama, sono racchiuse le iniziali di Enzo (Vincenzo) Coccia. Ma è anche il richiamo al vico, al vicolo X Duchesca a ridosso della stazione centrale di Napoli in cui c’era la pizzeria di famiglia di Coccia.
Il locale ha una superficie di 170 metri quadri distribuiti su due sale le cui pareti contengono un’opera d’arte straordinaria. È una boiserie in legno, realizzata dagli stabilimenti Ducrot nel 1908 su progetto di Ernesto Basile, il cui committente fu la famiglia Florio di Palermo. Anche la libreria/vineria è disegnata riprendendo antichi bozzetti dell’artista e dettagli di una coppia di poltrone del museo d’Orsay a Parigi.
Le pareti sono arricchite da quadri di artisti. La carta da parati è un omaggio ai vicoli napoletani e sopra la cucina sono rappresentati gli antichi mestieri. Un lampadario centrale riprendendo forme e stile del Liberty.
Il forno a legna nella prima sala è rivestito da un mosaico a motivi circolari realizzato da maestranze napoletane della MV Napoli Forni. Il banco pizza è completamente rivestito in marmo rosso tramonto e breccia medicea con bugne a rilievo.
La qualità della pizzeria Vico di Enzo Coccia a Roma
Con queste premesse, è facile comprendere che Vico, nonostante il nome che richiama anche i vicoli, non sia il prototipo di una pizzeria di quartiere. La qualità dell’impasto, diretto per 24 ore a metà a temperatura controllata, e degli ingredienti è un mantra per Enzo Coccia. E Vico, nella presentazione, fa riferimento alla filosofia delle tre Q. Che sono qualità dei prodotti, qualità del servizio, qualità dello stare bene a tavola.
Un assaggio dell’elenco dei prodotti inseriti a menu rivela antiche conoscenze di Enzo Coccia che da La Notizia di Napoli arrivano anche alla pizzeria Vico. I latticini del Caseificio Il Casolare, isalumi Il Norcino, l’olio extra vergine del Frantoio Torretta, il tonno rosso e le acciughe di Armatore, i taralli e grissini di Malafronte, i pomodori San Marzano de La Fiammante. Cui si aggiungono i prodotti romani, come pecorino e verdure del mercato rionale Monte D’Oro, e nazionali, dalla Punta d’Anca di High Quality Food al Culatello di Zibello Spigaroli.
Qualità che si riflette nei prezzi delle pizze che qualche critico ha commentato laconicamente: “Briatore, scansate”
Le due sezioni con la Margherita a 15 €
Due le sezioni create per la pizzeria Vico a Roma da Enzo Coccia.
Il menu si apre con le Idee di Enzo. Che non può fare a meno di inserire la classica di stagione, la Nerano cui aggiunge l’irrinunciabile Provolone del Monaco in luogo delle più plebee capuzzelle dei caciocavalli stagionati.
La Pantheon, omaggio alla Roma dei monumenti con il monolitico pecorino romano in combo con la salsiccia di maiale. La Fresella, pizza bruschettata con tonno e pomodori di Sorrento che si piazza nell’alveo delle pizze croccanti come la Frezzella di Ciro Oliva o la Crostopizza di Davide Ruotolo. Ne L’Avvincente, il matrimonio è tra Mozzarella di Bufala Dop e culatello di Zibello insieme all’irrinunciabile tarallo napoletano sbriciolato.
L’altra sezione è dedicata alle Pizze Tradizionali con la classica infilata Marinara, Margherita (con aggiunta di parmigiano), Margherita Dop. E poi la Provola e Pepe rimbalzata agli onori della cronaca dopo anni di oblio grazie alle vittorie di pizzaioli in competizioni di Pizza Contemporanea. Quasi un ossimoro qui con l’aggiunta romana del pecorino. La Santa Lucia, l’antico borgo dei pescatori napoletani, con le acciughe di Cetara. Il Calzone napoletano rivisitato con ricotta di bufala e pecorino romano.
Per avere un rapido confronto con altre pizzerie sulla piazza romana, la Margherita classica con fiordilatte costa 15 € (18 € la Dop) e la Marinara 12 €. Nell’altra sezione, la Nerano ha un prezzo di 22 €. Dimenticatevi, quindi, dei prezzi de La Notizia a Napoli. Ma qui a Roma la pizzeria Vico ha altro standard rispetto alla pizzeria napoletana di Enzo Coccia.
Menu e prezzi della pizzeria Vico di Enzo Coccia a Roma
Antipasti
Bufala a tavola – 250 grammi con fantasia di pomodori e rucola (25 €)
Piscitiello – calzoncino fritto: Ciurillo (5 €), Cavalcanti (6 €), Classico (7 €)
Montanarine: Vesuvo (5 €), Pesto (6 €)
Le Idee di Enzo
Nerano (22 €)
Rifiorita con provola di bufala campana Dop, fiori di zucca saltati in padella, pecorino romano Dop, olio extravergine di oliva Penisola Sorrentina Dop e basilico (21 €)
La Corbarino con pomodorino corbarino, fiordilatte, prosciutto cotto artigianale, parmigiano reggiano, olio evo, basilico (23 €)
Fresella – pizza bruschettata (27 €)
Pantheon (21 €)
L’Avvincente con pomodorini del Piennolo del Vesuvio dop, mozzarella di Bufala Campana dop, Culatello di Zibello dop, gocce di pesto genovese e tarallo napoletano sbriciolato (29 €)
La Camilla con con mozzarella di bufala campana Dop, carpaccio marinato, gocce di crema di rucola, scaglie di grana, pomodorini freschi gialli e rossi e olio evo Penisola Sorrentina Dop (26 €)
Le pizze tradizionali della pizzeria Vico di Enzo Coccia a Roma
Marinara Dop (12 €)
Margherita (15 €)
Margherita Dop (18 €)
Provola e pepe (18 €)
Piennolo (19 €)
Vegetariana (19 €)
Santa Lucia con pomodorini del Piennolo del Vesuvio dop, acciughe di Cetara, olive nere di Gaeta, olio evo Penisola Sorrentina dop, prezzemolo, origano, basilico e aglio (24 €)
Norcino (22 €)
Diavola (21 €)
Calzone con le scarole (21 €)
Calzone napoletano con ricotta di Bufala, fior di latte, salame Napoli, pomodoro San Marzano dop, Pecorino Romano, olio evo Penisola Sorrentina dop, basilico e pepe (21 €)
I dolci
Tiramisù nascosto (9 €)
Babà caprese (9 €)
Dolce Vico (12 €)
Primavera in fiore (14 €)
Sentiero di Bosco (14 €)
I dolci della pizzeria Vico di Enzo Coccia a Roma sono in collaborazione con il pasticciere Ciro Chiummo.